Cartelli di pericolo lungo il Serchio, Arpat: “Non sono stati messi dall’agenzia”

27 settembre 2023 | 13:26
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Cartelli di pericolo lungo il Serchio, Arpat: “Non sono stati messi dall’agenzia”

L’organo di controllo ha chiesto al Comune di rimuoverli e di valutare eventuali ulteriori accertamenti

A seguito di una segnalazione dalla centrale operativa della protezione civile, la mattinata del 25 settembre scorso, su richiesta del comando di polizia municipale, personale tecnico del dipartimento Arpat di Lucca ha effettuato un sopralluogo lungo gli argini del fiume Serchio, dal ponte di Monte San Quirico al ponte sulla via Sarzanese, rilevando la presenza di due cartelli, riportanti la dicitura Sostanze pericolose – Dati Arpat.

Della questione si era occupato anche il consigliere di Sinistra Con, Daniele Bianucci, che aveva presentato una interrogazione al Comune.

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“Si precisa – dicono dall’agenzia – che tali cartelli non sono stati apposti da questa agenzia, che non ha in corso alcuna attività in zona. Durante il sopralluogo, nelle zone visibili non ricoperte dai rovi, non sono emerse particolari criticità che possano giustificare l’apposizione dei cartelli, salvo altre attività, da parte di altri enti o società, delle quali Arpat non è a conoscenza. L’Agenzia ha invitato il Comune di Lucca a far rimuovere tutta la cartellonistica della stessa tipologia con riferimento ad Arpat e a valutare eventuali ulteriori accertamenti del caso“.