Real Academy, Pardini e Barsanti incontrano i genitori degli allievi della scuola

6 ottobre 2023 | 16:08
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Real Academy, Pardini e Barsanti incontrano i genitori degli allievi della scuola

Sindaco e assessore propongono l’alternativa degli impianti di San Vito e Santa Maria a Colle. La società di Polonia: “Le famiglie sono con noi, non capiscono perché dovrebbero lasciare San Cassiano a Vico”

Real Academy, questa mattina (6 ottobre) il sindaco Mario Pardini, l’assessore allo sport Fabio Barsanti, il segretario generale Fulvio Spatarella e la dirigente del settore sport Paola Angeli hanno ricevuto a Palazzo Orsetti una rappresentanza dei genitori degli allievi della scuola di calcio ospitata nel campo di San Cassiano a Vico dopo le vicende che hanno determinato la risoluzione della concessione dell’impianto comunale al gestore. Un incontro che si è svolto proprio nelle ore in cui il Tar respingeva una nuova istanza cautelare della società, che alla luce di nuovi documenti prodotti, chiedeva l’annullamento degli atti del Comune. Ma questa è storia di giustizia amministrativa. L’incontro di stamani verteva a trovare soluzioni per i ragazzi. Alle famiglie sono state sottoposte soluzioni alternative, ma molti si sono detti contrari a lasciare l’impianto di San Cassiano a Vico. Questo, almeno, è quanto fanno sapere, dopo la nota del Comune, dal Real Academy Lucca.

Il sindaco, l’assessore, il segretario e la dirigente – dopo aver ascoltato le richieste dei genitori – hanno espresso l’impegno dell’amministrazione e illustrato le possibilità di ospitare gli allievi delle scuole di calcio in altri impianti comunali e in particolare San Vito e Santa Maria a Colle. Sul campo di Santa Maria a Colle così come su quello di Sant’Anna sarà presto attivata una concessione temporanea con gli enti di promozione sportiva che si sono resi disponibili per lo svolgimento della stagione calcistica 2023 – 2024.

“L’amministrazione comunale – afferma l’amministrazione Pardini – trova nuovamente conferma della correttezza del suo operato dopo l’ordinanza di oggi del Tribunale amministrativo regionale che respinge per la seconda volta un’istanza di sospensione. L’amministrazione resta in attesa della sentenza di primo grado e sottolinea come i provvedimenti assunti fossero del tutto dovuti, inderogabili e necessari alla tutela del bene pubblico di fronte alle reiterate e gravi irregolarità avvenute nell’ultimo anno di gestione, azioni non scongiurate dai solleciti e ripetuti richiami e tentativi di dialogo. La via giudiziaria amministrativa intrapresa dal gestore per impugnare la risoluzione del contratto ha solo reso molto più lento il percorso necessario a eliminare le irregolarità e restituire l’impianto alla pubblica fruizione”.

Sul colloquio in Comune, interviene anche il presidente del Real Academy Lucca, Claudio Polonia, che fornisce la sua versione: “Nel corso dellincontro sono stati affrontati vari argomenti, ma, soprattutto, è emerso il fortissimo desiderio e la richiesta espressa ed univoca da parte dei genitori di poter continuare ad usufruire dellimpianto di San Cassino a Vico. Ed è emerso anche il forte disaccordo sulla eventualità prospettatadall’amministrazione e dagli uffici comunali, di mandare i ragazzi a giocare presso altri impianti, ritenutinon adeguati’dagli stessi genitori enon rispondenti’alle esigenze dei ragazzi. Tra le tante domande che sono state poste, quella più ricorrente è stata: ma perché volete far andare via da San Cassiano i nostri ragazzi? Perché volete mandarli a giocare in altri impianti che non sono adeguati e non hanno nulla? Perché non volete farli rimanere a San Cassiano, dove cè tutto e si trovano bene? Perché volete far chiudere un impianto che è il migliore che cè a Lucca e mandare i nostri ragazzi in impianti che sono anchessi abusi e non hanno nulla? Per questo Real Academy Lucca intende ringraziare pubblicamente ilComitato genitori impianto sportivo San Cassiano a Vicoper il supporto ed il sostegno che ci sta dando. Proseguiremo la nostra battaglia (ovviamente inteso in senso pacifico) per i ragazzi e per i genitori che credono ancora in questo nostro grande sogno”.