Vanno ad eseguire un arresto per maltrattamenti in famiglia e trovano in casa la centrale dello spaccio






I carabinieri, chiamati a consegnare il provvedimento del Gip, hanno perquisito l’abitazione e l’auto dove erano nascosti 6 chili di hashish e 33mila euro
Vanno ad eseguire un arresto e trovano in casa la centrale dello spaccio.
È successo ieri mattina (8 ottobre) quando i carabinieri della stazione di San Lorenzo a Vaccoli assieme ai colleghi della stazione di Lammari, hanno proceduto all’arresto in flagranza di un 50enne, già conosciuto alle forze dell’ordine, disoccupato e residente a Lucca, per i reati di maltrattamenti in famiglia e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Alle 8 di ieri i militari dell’Arma si sono recati nell’abitazione dell’uomo, nella periferia di Lucca, per eseguire un provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dal Gip del tribunale di Lucca su richiesta della locale procura della Repubblica, in quanto l’uomo, secondo gli accertamenti svolti dai carabinieri, per un lungo periodo avrebbe maltrattato la compagna ex convivente.
Mentre eseguivano il provvedimento, i militari dell’Arma hanno perquisito l’abitazione ed il veicolo in uso all’uomo, rinvenendo circa sei chilogrammi di hashish, suddiviso in 53 panetti ed in 38 involucri di diversa dimensione e peso, tre bilancine di precisione e la somma di 33mila euro, ritenuta provento delle attività di spaccio
Lo stupefacente sequestrato, venduto al dettaglio, avrebbe fruttato una somma di circa 60mila euro. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto al carcere di Lucca a disposizione dell’autorità giudiziaria.