Lutto anche a Lucca per la morte di Sergio Staino

Il vignettista è stato spesso ospite dei Comics e del Carnevale di Viareggio
E’ un lutto che colpisce nel vivo la città del fumetto. La morte del vignettista Sergio Staino, in passato ospite di Lucca Comics and Games e Collezionando, lascia un vuoto, quando ormai manca poco alla prossima edizione del festival.
Staino è morto stamani (21 ottobre) a Firenze all’età di 83 anni. Padre di Bobo ed ex direttore dell’Unità è scomparso in ospedale dove era ricoverato da qualche giorno. Le sue condizioni erano di nuovo peggiorate dopo un primo ricovero risalente al novembre dello scorso anno.

La sua scomparsa impressiona anche Viareggio e il Carnevale. Cordoglio è stato espresso dal sindaco Giorgio Del Ghingaro: “Un saluto – ha scritto – a Sergio Staino, amico della burla e del nostro Carnevale”.


Cordoglio è stato espresso anche da Cgil Toscana e Cgil Firenze: “Ciao Sergio, compagno di tante battaglie. Con le tue vignette, la tua militanza e la tua passione sei stato una delle coscienze della sinistra e del mondo del lavoro per tanto tempo. Ti porteremo sempre con noi alle nostre manifestazioni nelle piazze, indossando come d’abitudine le magliette da te disegnate con la scritta maledetti toscani”.
“La Toscana perde una voce libera e passionale, un grande pezzo della sua storia più significativa – ha detto presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo -. Alla famiglia, agli amici, ai colleghi, va il cordoglio mio personale e dell’Assemblea legislativa tutta”.
Mazzeo ricorda il grande legame che Staino aveva proprio con il Consiglio regionale e il suo contributo per la Festa della Toscana 2021 – La Toscana che non odia – dedicata al contrasto all’hate speech e alla sottoscrizione del manifesto per la comunicazione non ostile.
“Sergio era un uomo dissacrante ed ironico che ci ha fatto ridere e sorridere con le sue vignette e le sue ‘lezioni’ di vita. Ci mancherà moltissimo”, dichiara ancora il presidente.