“L’acqua entra in classe da finestre e pareti”, disagi e proteste al Paladini
Video e foto mostrano le infiltrazioni di pioggia nell’aula-container. Un genitore: “Una situazione che è peggiorata negli anni”
I video e le immagini scattate dagli studenti mostrano l’acqua piovana entrare a fiotti dalle finestre chiuse e dalle pareti delle aule realizzate in unità mobili nell’area dell’ex campo di Marte, ormai da anni. La pioggia degli ultimi giorni ha provocato disagi per il liceo delle scienze umane Paladini che, come noto, in attesa del completamento della messa a norma della sede storica di via San Nicolao, in centro storico a Lucca, è trasferito in strutture provvisorie all’ex nosocomio. E, stando a quanto denunciano non solo i video, ma anche i genitori di alcuni ragazzi, questa mattina (24 ottobre) gli studenti hanno dovuto fronteggiare il disagio delle infiltrazioni d’acqua.
Le immagini e i video sono circolate fra gli studenti e, ovviamente, i loro genitori, che hanno riacceso i riflettori sui disagi che gli studenti devono sostenere nella sede provvisoria. I lavori di riqualificazione dello stabile in centro sono stati avviati dalla Provincia di Lucca, ma l’edificio non è ancora disponibile. Il genitore di una alunna di una classe terza in cui stamani si sarebbero verificate le infiltrazioni d’acqua si lamenta della situazione, lamentando il fatto che “ci sono enormi problemi alle strutture. Ad oggi la situazione è la medesima di due anni fa se non peggiorata: stamani nell’aula di mia figlia, la terza Glsu l’acqua entrava a fiotti”.
“I professori – racconta il genitore – sono costretti a staccare la corrente ed a far uscire fuori gli alunni mentre diluvia, cercare un’altra classe di appoggio se c’è. Se accade qualcosa ai nostri figli chi si assumerà la responsabilità?”.