Presunta incompatibilità, Marco Agnitti rinuncia ad alcune deleghe operative in Gesam Reti

25 ottobre 2023 | 14:03
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Tanto dovrebbe bastare per superare il vaglio del consiglio di disciplina dell’Ordine dopo il parere di un noto professore universitario

Alla fine deciderà il consiglio di disciplina dell’Ordine degli Avvocati, a cui la questione è stata sottoposta e che ha già rinviato un paio di volte la discussione.

Ma intanto sul tema della presunta incompatibilità del presidente di Gesam Reti, avvocato Marco Agnitti, proprio sulla base della legge professionale forense la società partecipata ha agito d’anticipo. In mano all’Ordine, infatti, ci sarebbe un parere di un noto professore universitario esperto in materia (si tratterebbe del professor Andrea Pertici) in cui si sottolineerebbe proprio l’incompatibilità fra la professione di avvocato e la carica di presidente di una società partecipata, in particolare in presenza di deleghe operative. Ecco allora che in uno degli ultimi consigli di amministrazione della società (da una visura camerale della scorsa settimana non appare alcuna modifica degli incarichi e delle responsabilità) le principali deleghe operative in testa al presidente Agnitti sono state trasferite al vicepresidente Alberto Del Bianco.

Tanto dovrebbe bastare per superare il vaglio del consiglio di disciplina dell’Ordine che si riunirà nelle prossime settimane e che dovrebbe ratificare il fatto che la rinuncia alle deleghe più prettamente operative, che lasciano all’avvocato Agnitti il ruolo di rappresentanza dell’ente, oltre che di coordinamento politico, sia in linea con questo previsto con la legge professionale forense, evitando provvedimenti che possano inficiare lo svolgimento della professione.

Sulla questione è intervenuta anche la società Gesam Reti, con una nota ufficiale che conferma le decisioni assunte da Agnitti: “Il presidente di Gesam Reti, Marco Agnitti, in accordo con il cda dell’azienda, durante il consiglio di amministrazione, tenutosi il 21 settembre scorso, ha dato seguito ad una rimodulazione e riordino complessivo di tutta la materia relative alle deleghe conferite al presidente ed ereditate dal precedente presidente di Gesam Reti, Ugo Fava. A seguito della avvenuta modifica sono state eliminate alcune deleghe considerate superflue ed è stato nominato un vicepresidente, nella figura dell’ingegner Alberto Del Bianco, al quale sono state assegnate parte delle deleghe che precedentemente erano in carico al Presidente Agnitti, mentre altre sono state conferite direttamente al cda”.

La questione della presenta incompatibilità era stata sollevata dal consigliere di Lucca Futura, Gabriele Olivati. Un altro caso di presunta incompatibilità, quella del presidente di Geal Spa, Giancarlo Mancini, si era risolta con le dimissioni dello stesso, per cause legate a una polemica relativa a un abuso edilizio, già sanato, nel giardino della sua casa sulle colline lucchesi.