Stand delle forze armate in Cortile degli Svizzeri, Costantini: “La guerra non è un gioco”

5 novembre 2023 | 10:46
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Stand delle forze armate in Cortile degli Svizzeri, Costantini: “La guerra non è un gioco”

Il fumettista interviene sui temi dei conflitti e della pace: “Si provoca fascinazione nei giovani nei confronti delle armi”

Da Gianluca Costantini, fumettista ospite di Lucca Comics and Games una nuova polemica sulla posizione della manifestazione sui temi della pace e della guerra.

“Sono stato presente a Lucca Comics & Games nonostante le controversie – dice – Ciascuno ha adottato la propria posizione, tra chi ha scelto l’assenza e chi ha preferito partecipare agli eventi. Ognuno ha difeso la propria visione di giustizia. Abbiamo collaborato con l’obiettivo comune della pace. Ammiro le idee di ZeroCalcare, di Fumettibrutti, di Amnesty International Italia e di coloro che hanno optato per il dialogo, condividendo dubbi e lotte. Tuttavia, è evidente che dobbiamo impegnarci intensamente per garantire che il nostro impegno abbia un impatto significativo in futuro. I nostri giovani devono crescere in un mondo in cui possiamo essere un esempio positivo, con istituzioni che fungono da modello. Purtroppo, la presenza di stand militari, con esibizioni dell’esercito, dell’aviazione e dei carabinieri, durante il festival di Lucca Comics & Games, indica che abbiamo ancora molta strada da percorrere“.

“È preoccupante constatare – dice – che gli stand delle forze armate non promuovono la pace, bensì cercano attivamente di reclutare, utilizzando poligoni di tiro e videogiochi per suscitare fascinazione nei giovani nei confronti della guerra e delle armi. Come sostenitore convinto della pace, esprimo la mia richiesta affinché ciò non si verifichi più”.

La guerra non è un gioco – conclude – e dobbiamo lavorare insieme per assicurarci che le future generazioni comprendano il valore della pace e della risoluzione pacifica dei conflitti”.