Tegole e alberi in strada per il vento forte a Seravezza

5 novembre 2023 | 13:48
Share0
Tegole e alberi in strada per il vento forte a Seravezza
Tegole e alberi in strada per il vento forte a Seravezza
Tegole e alberi in strada per il vento forte a Seravezza

Riaperta via di Monte Altissimo chiusa nella notte

Notte di marcato maltempo, con forte vento, caduta di alberi e fiumi ingrossati. Dalla serata di ieri (4 novembre) è entrato in funzione il coordinamento della protezione civile comunale, con monitoraggio continuo dei pluviometri, idrometri e anemometri per capire l’entità dell’ondata di maltempo, attraverso l’analisi dei dati sui cumulati di pioggia, il livello dei fiumi Serra, Vezza e Versilia, oltre al vento che ha soffiato con forti raffiche per tutta la notte.

Rami e qualche pianta sono caduti sulle strade della montagna, comportando la chiusura in piena notte di via Monte Altissimo, transennata a monte e a valle e riaperta attorno alle 9 di stamani, a seguito della rimozione della pianta e di una attenta e generale verifica.

Sotto costante monitoraggio il fiume Serra, in particolare nel paese di Riomagno, il Vezza e il Versilia per l’aumento delle portate che hanno cominciato a segnare una diminuzione dei livelli solo a notte fonda.

Qualche problema per la caduta di tegole anche in via Marconi a Seravezza, una arteria principale per i collegamenti con l’alta Versilia, presidiata stanotte dai volontari. Stamani l’intervento dell’autoscala e di un drone ha consentito un monitoraggio e interventi dove si sono riscontrati problemi, come alla copertura delle Scuderie Granducali, ulteriori approfondimenti saranno condotti domani su Palazzo Mediceo.

Le associazioni di volontariato hanno proseguito i sopralluoghi per tutta la mattinata, facendo fronte alle necessità della cittadinanza, anche in considerazione dell’assenza di energia elettrica in alcune aree del comune.

“Una nottata che ha richiesto un notevole impegno, caratterizzata da tante problematiche – spiega il sindaco Lorenzo Alessandrini – e tra le prime preoccupazioni c’era il terreno che, saturo per le piogge dei giorni scorsi, non riceveva più acqua, con il rischio di allagamenti e frane. Abbiamo avuto in effetti qualche smottamento ma non di grave entità. Il sistema di protezione civile è stato messo a dura prova e ha richiesto l’attivazione di molte risorse, oltre al diretto impegno degli amministratori e della struttura comunale. Per questo desidero ringraziare ancora una volta lo straordinario lavoro svolto con competenza e dedizione dai volontari di Muttleys Versilia, Pubblica Assistenza di Azzano, Croce Rossa di Ripa, Croce Bianca di Querceta, Radio Cb Nuova Azzurra. Un grazie anche alle ditte che sono intervenute, ovvero la ditta Tommasi operativa dalla notte come la cooperativa La Mulattiera di Minazzana, la EdilCo, la ditta Ceragioli e la ditta Belloni per le verifiche e messa in sicurezza dei tetti”.