La denuncia: “Nessuna ambulanza disponibile per portare mia madre invalida a fare una tac”

La donna: “Ho già dovuto rinviare un primo appuntamento ma tutte le associazioni contattate ci dicono di non essere disponibili”
Odissea per una anziana invalida per sottoporsi ad una Tac. Il motivo? La figlia non riesce a trovare una ambulanza disponibile per il trasporto alla struttura sanitaria, dove un primo appuntamento fissato il 14 novembre scorso, è stato rimandato. Al momento, senza trovare ancora una soluzione. E’ quanto sostiene la figlia: “Mia madre, che è anziana e invalida, ha bisogno di sottoporsi ad una Tac, ma per recarsi nella struttura sanitaria ha bisogno di un trasporto adeguato. Sul sito della Asl Toscana nordovest – osserva – è scritto, che con la documentazione adeguata e in presenza di determinate situazioni cliniche, ‘il servizio è garantito in ambito regionale per tutti i cittadini residenti in Toscana con domicilio sanitario e con scelta del medico di medicina generale’; per attivarlo occorre rivolgersi alle associazioni di volontariato (Misericordie e Pubbliche Assistenze) ed i Comitati della Croce Rossa Italiana presenti sul territorio che svolgono il servizio in Toscana’”.
“Qui è cominciata la mia odissea – racconta la figlia dell’anziana -. Ho telefonato ad un’infinità di numeri di associazioni di volontariato in tutta la Lucchesia chiedendo il trasporto per il 14 novembre, data in cui era prevista la Tac (con prescrizione medica che richiedeva di farla entro 10 giorni): niente da fare, nessuno era disponibile. Ho spostato allora la data a martedì prossimo e ho ricominciato il giro, sperando di avere miglior fortuna: niente, nessuno ha dato disponibilità, nessuno ha saputo dare nemmeno una data diversa in cui il trasporto fosse possibile. Al momento, perciò, mia madre è nell’impossibilità di fare l’esame che le è stato prescritto”.