Chiesa gremita a Segromigno per l’ultimo saluto a Giulietta Martinelli

Parenti, autorità e mondo del ciclismo in lutto per la morte della “madre di tutte le atlete”
Tantissime persone si sono trovate oggi (21 novembre) nella Chiesa Santissima Vergine dei Dolori di Segromigno Piano per dare un ultimo saluto a Giulietta Martinelli, moglie di Brunello Fanini, madre di Michela, scomparsa a 21 anni in un tragico incidente stradale
Anche le autorità non hanno voluto mancare alla cerimonia, cui hanno preso parte il sindaco di Capannori Luca Menesini, di Montecatini Luca Baroncini, di Quarrata Gabriele Romiti, di Serravalle Pistoiese Piero Lunardi, il vicesindaco di Lucca Giovanni Minniti. Insieme a loro, oltre a tanti conoscenti della Piana, amministratori e rappresentanti della Federciclismo, tutti o quasi i collaboratori del Giro della Toscana, atlete ed ex atlete che hanno vestito la gloriosa maglia di Michela Fanini.
Giulietta Martinelli moglie di Brunello, patron del Giro della Toscana Internazionale femminile e uno dei personaggi più conosciuti al mondo nell’ambito del ciclismo in rosa, è morta all’età di 74 anni dopo una lunga malattia. E non è un caso che un pezzo del ciclismo femminile fosse presente ai funerali: Giulietta Martinelli, infatti, era considerata come la mamma di tutte le atlete.
“Se così tante persone hanno voluto partecipare al dolore della famiglia – ha detto il parroco all’omelia – significa, cara Giulietta, che hai lasciato il segno, che sei stata ben voluta e apprezzata da tutti”.
A cercare di alleviare il dolore del marito, dei figli Daniela e Piero c’erano i fratelli di Brunello (Ivano e Pietro, anche loro molto conosciuti), i nipoti e tutti i parenti più stretti. Ora Giulietta riposerà accanto alla figlia Michela, tragicamente e prematuramente scomparsa nel 1994 a soli 21 anni.