Ed Sheeran a Lucca, odissea per un posto per disabili: “Niente biglietto dopo 42 giorni di attesa”

Lo sfogo di un fan su Facebook: “Chi vende i ticket dovrebbe prevedere una corsia privilegiata per i diversamente abili”
Niente posto per disabili per il concerto di Ed Sheeran che sarà in concerto al Lucca Summer Festival sugli spalti delle Mura i prossimi 8 e 9 giugno prossimi. E’ quanto sostiene di essersi sentito rispondere da TicketOne che si occupa della vendita dei biglietti per i concerti Lorenzo Fiori, che è anche dirigente di una squadra di calcio dilettanti.
Fiori ha raccontato quanto gli è accaduto in un post su Facebook: “Il 12 ottobre è stato annunciato il concerto di Ed Sheeran al Lucca Summer Festival, il giorno successivo ho fatto la richiesta via e-mail per avere un biglietto (più accompagnatore) come da regolamento. Dopo 42 giorni di attesa mi hanno risposto che non è stata accolta perché i posti per invalidi sono stati assegnati a chi ha fatto la domanda prima di me. Ci devo credere? Il 20 ottobre, fra l’altro, è stata aggiunta un’altra data, dello stesso cantante, però non ho fatto la richiesta perché aspettavo la conferma positiva per l’altra. Ho l’invalidità al 100% ma non è prevista nessuna priorità rispetto alle percentuali più basse, c’è solo in caso di e-mail arrivate nello stesso istante. In aggiunta mi è stato riferito che, con precisione, non sanno quanti ingressi hanno a disposizione perché le autorità devono ancora fare dei sopralluoghi per stabilirlo. Ma i diversamente abili vengono agevolati o no? Io personalmente vorrei essere trattato come le altre persone”.
“È troppo difficile creare una sezione dedicata su TicketOne e gestirla come tutte le persone normali? Siamo quasi nel 2024, veramente c’è da aspettare 42 giorni per avere una risposta mentre una ‘persona normale’ può vedere in qualsiasi momento se c’è disponibilità o meno? Non sono dispiaciuto perché non posso andare allo spettacolo – ammette Fiori – ma per la poca considerazione che c’è verso i disabili e per la mia amica, che mi doveva accompagnare, e ora non può acquistare i biglietti classici perché per il sabato sono finiti. Non c’è rispetto per nessuno”.