Folla ai funerali di Massimo Toschi in Cattedrale

7 dicembre 2023 | 16:34
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Lucca ha dato l’estremo saluto al professore, costruttore di pace e paladino degli ultimi

Era un “maestro di vita”, un costruttore di pace e il paladino degli ultimi. Era tutto questo Massimo Toschi, il professore impegnato in difesa dei poveri e del sud del mondo che oggi (7 dicembre) Lucca ha salutato, ai funerali che si sono svolti nella Cattedrale di San Martino.

Il duomo era gremitissimo questo pomeriggio per l’estremo saluto a Toschi. Il feretro ha fatto il suo ingresso nella navata principale della chiesa tra due ali di folla, per una cerimonia commossa presieduta dall’arcivescovo Paolo Giulietti. Presenti le massime autorità civili cittadine e della Regione.

A partire dal 1998 il suo impegno, dalla militanza per la pace, si era allargato alle gravi crisi che devastano il sud del mondo. Nel 1998 era andato in Algeria nel pieno della guerra civile, su invito dell’arcivescovo di Algeri, nel 2000 in Sierra Leone, dove aveva testimoniato non solo lo scandalo della guerra, ma anche l’oscenità dei bambini-soldato.

Nel 2000 era stato nominato consigliere per la pace, la cooperazione e i diritti umani del presidente della Regione Toscana Claudio Martini, compiendo oltre quaranta viaggi in altrettante ‘zone calde’ del mondo, dall’Iraq al Burkina Faso, da Israele alla Palestina, dall’Eritrea ai Balcani, nelle quali ha promosso e sostenuto le attività di cooperazione e di pace della Regione.

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Alle elezioni regionali del 2005 era eletto consigliere regionale nella circoscrizione provinciale di Lucca, candidato della lista Uniti nell’Ulivo. Dal maggio 2005 è stato assessore alla cooperazione internazionale, perdono e riconciliazione fra i popoli, iniziative contro la pena di morte e per la promozione dei diritti umani e dialogo sull’interdipendenza.

Nella legislatura successiva era  stato scelto dal presidente Enrico Rossi come consigliere per la cooperazione internazionale e per i diritti delle persone disabili.