Real Academy Lucca, un altro colpo di scena: il Tar ‘blocca’ lo sgombero dell’impianto sportivo

Real Academy Lucca, un altro “colpo di scena” nelle aule del tribunale amministrativo regionale. Il recupero forzoso dell’impianto che il Comune di Lucca ha annunciato per lunedì prossimo (18 dicembre) alle 9,30 non si farà. Il Tar ha infatti accolto oggi (15 dicembre) la richiesta di sospensiva dell’ordinanza dell’ufficio sport del Comune presentata dai legali di Claudio Polonia, presidente della società sportiva che gestisce il campo sportivo di San Cassiano a Vico, attraverso una concessione Palazzo Orsetti ha revocato, sostenendo che vi siano stati realizzati lavori senza autorizzazione.

Uno stop, che, come noto, attende un responso dal tribunale amministrativo regionale che non si è ancora espresso nel merito sul ricorso presentato dalla società. Al Tar ha rinviato la questione il Consiglio di Stato che, nel respingere i ricorsi su revoca e sgombero della struttura comunale, ha sottoposto la questione di merito (ancora pendente) al Tar.

Alla luce, tuttavia, dei ricorsi respinti al Consiglio di Stato, il Comune di Lucca aveva avviato le procedure per rientrare in possesso della struttura, prima inviando dirigente e personale della municipale all’impianto per ottenere la consegna delle chiavi – rifiutata da Polonia -, poi prevedendo un recupero forzoso dell’impianto proprio per lunedì prossimo, attraverso un’ordinanza firmata dal dirigente dell’ufficio sport del Comune che è stata oggi sospesa con un’ordinanza cautelare dai giudici del Tar che, in questo caso, hanno accolto il ricorso della società. Palazzo Orsetti dal canto suo si dice convinto della correttezza del proprio operato ma a questo punto si dovrà attendere gennaio, per l’esito delle decisioni del tribunale amministrativo in merito alla questione del recupero della struttura.

I giudici, nell’assumere il provvedimento di oggi, hanno ritenuto non congrui i tempi di preavviso per un recupero dell’impianto che tra l’altro – hanno sottolineato i giudici nel dispositivo dell’ordinanza – cadrebbe molto ravvicinato al Natale. I giudici pertanto hanno sospeso l’efficacia dell’ordinanza 2464 del 12 dicembre scorso firmata dal dirigente del settore istruzione, cultura, sport e turismo, con la quale era stato ordinato il “rilascio dell’impianto sportivo polivalente di San Cassiano a Vico, libero da persone e da cose” entro il 18 dicembre alle 9. Di conseguenza sono state sospese anche le note del 17 novembre scorso sempre a firma dello stesso dirigente, riguardanti la fissazione della data di riconsegna dell’impianto sportivo di San Cassiano a Vico e anche quella con la quale è stato comunicato al Real Academy che potranno “continuare l’attività sportiva e i relativi campionati federali in corso” in “altri impianti sportivi del Comune di Lucca, previo accordo con le società sportive concessionarie, ovvero secondo quanto previsto dalla delibera di giunta 232 del 6 ottobre”.

Il provvedimento del Comune è “sospeso fino alla decisione della domanda cautelare” fissata al 16 gennaio prossimo. L’amministrazione comunale ha di conseguenza interrotto le procedure per il rientro in possesso del complesso sportivo. Il Comune, in una nota, spiega di attendere “fiducioso l’esito della trattazione collegiale certa della più totale correttezza del proprio operato”.