Feste natalizie a 4 zampe, i consigli del veterinario: dal cibo “proibito” ai botti

Intervista al dottor Federico Tofanelli

Siamo ormai alle porte con le feste, Natale, Santo Stefano e la notte di San Silvestro

Giornate e notti che molti di noi passeranno in compagnia del proprio amico a 4 zampe

Federico Tofanelli veterinario

E chi, meglio di un esperto veterinario, il dottor Federico Tofanelli, e la sua clinica a Lido di Camaiore, può darci dei consigli?

Cominciano con il cibo.

Quali sono gli “sfizi”, oltre al regolare pasto per cani, che possono essere concessi a Fido, e quelli assolutamente vietati, in quanto pericolosi per la sua salute?
Per quanto riguarda il cibo è opportuno ricordarsi che i banchetti e gli stravizi gastronomici sono pensati per le persone, non per i nostri amici a 4zampe. Per loro il periodo natalizio sarà una straordinaria occasione per vivere di più la famiglia ed il tempo che dedicheremo a loro sarà di certo più gratificante e consoliderà il rapporto. E’ inoltre ricordarsi che Aspca (American Society for the Prevention of Cruelty to Animals) ha elencato alcuni cibi frequentemente presenti sulle tavole nel periodo di Natale: cipolle, aglio, uva, cioccolato, caffè e noccioline.  Anche se non somministrate volontariamente, ricordiamoci che i nostri pet, soprattutto i cani, sono estremamente curiosi riguardo al cibo e possono rovistare nei sacchetti o salire sulle nostre tavole imbandite e furtivamente ingerire questi alimenti senza il nostro diretto controllo. Personalmente credo che sia bene evitare di offrire qualsiasi genere di ossa, certo si divertiranno, ma potrebbe accadere anche qualche fatto spiacevole che comporterà una corsa dal proprio veterinario e far vivere un brutto periodo…”.

Gli addobbi

Abete, stelle di natale, piante ornamentali, candele profumate, possono creare problemi al nostro cane?
Fare attenzione agli addobbi in generale, spesso per noia o per scaricare le grandi energie che può avere un cane o un gatto, possono ingerire corpi estranei che possono talvolta creare fenomeni infiammatori o, peggio ancora, ostruttivi del tratto gastrointestinale. Le stelle di Natale risultano tossiche se ingerite perché la loro linfa contiene sostanza irritanti che potrebbero comportare stanchezza, tremore, èerdita di equilibrio, irritazione all’apparato digerente con diarrea, nausea o vomito, disidratazione e ipersalivazione

I regali per il pet

Cosa consiglia tra i tanti gadget nei vari negozi?
Ormai nei nostri petshop sono presenti una miriade di giochi e divertimenti per i nostri amici a 4 zampe. Tuttavia consiglio sempre di acquistare prodotti di qualità, che non si distruggono facilmente e che siano della grandezza adeguata al nostro pet. Tuttavia sono sempre del parere che giocare con il proprio cucciolo, oppure fare una bella passeggiata con il proprio cane risulta il miglior regalo che possiamo fare lui

E se il regalo di Natale fosse un cane (o un gatto)?
Se dovesse arrivare una adozione di un cane o un gatto in questo periodo, consiglio di raccogliere bene tutta la documentazione da parte di chi lo cede e recarsi dopo qualche giorno dal proprio veterinario che sarà lieto di illustrare tutto il piano vaccinale opportuno, l’alimentazione adeguata, il comportamento da assumere per una buona educazione e tutte le procedure burocratiche per l’adozione

I ‘botti’

I botti, tema dolente che si ripresenta sempre per Capodanno: qualche raccomandazione per prevenire e/o ridurre l’ansia?
Il periodo dei botti è sempre un periodo di grande stress soprattutto per alcuni cani. Il consiglio è quello di non lasciarli liberi in giardino ma tenerli con se’, non solo per controllarli, ma anche per rassicurarli. La nostra presenza costituisce sempre la miglior medicina! Tuttavia esistono anche in commercio feromoni che possono aiutare ad affrontare il periodo di stress. In tal caso è consigliabile l’utilizzo già nel periodo prenatalizio per averne un buon effetto. Da questo punto di vista il soggetto, con il proprio carattere, può e deve essere investito col miglior approccio ed è pertanto importante consultare in anticipo il proprio medico veterinario di fiducia

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