Picchiata e minacciata di morte dal marito trova il coraggio di denunciare

Un incubo durato quattro lunghi anni. Fatto di percosse, ingiurie e minacce di morte. Una vita costellata di ostacoli, soprusi e continue angherie da parte del marito per una giovane madre, che ha messo fine al suo calvario, convincendosi a denunciare il coniuge.

Accade poco prima di Natale, ad Altopascio: il coraggio di una donna ha messo fine alle violenze del marito, un 36enne di origini albanesi, residente a Ponte Buggianese che i carabinieri hanno denunciato per maltrattamenti in famiglia e detenzione illegale di arma da fuoco. La pistola semiautomatica Beretta, calibro 6,35 con sei cartucce nel caricatore è stata trovata dai militari nascosta nella soffitta di casa dove era andato a vivere il 36enne.

A far scattare il controllo era stata la moglie, che ha trovato la forza di denunciare le angherie subite dal coniuge, presentandosi ai carabinieri di Altopascio. Ai militari ha raccontato una lunga serie di maltrattamenti ricevuti dall’uomo in questi anni di convivenza. Percosse, ingiurie e minacce di morte, angherie che negli ultimi quattro mesi si sono intensificate, a tal punto che la donna ha iniziato a temere per la propria vita.

A seguito della denuncia, è scattata la perquisizione domiciliare a casa del 36enne dove è stata scoperta l’arma. La donna, insieme ai figli minori, è stata collocata dai carabinieri in struttura protetta, assistita da un centro antiviolenza.