Lucca, nel 2023 arrestate 193 persone dai carabinieri. Oltre duemila i denunciati

2 gennaio 2024 | 11:10
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In 12 mesi 13.483 reati commessi

193 arresti e 2.038 persone denunciate. Sono questi i principali numeri dell’attività svolta nel corso del 2023 dai carabinieri in provincia di Lucca. Un anno che tra Lucca, Viareggio e la Garfagnana ha visto intensificare i controlli, sia sul fronte del contrasto ai furti e alle rapine che per lo spaccio di droga, con sequestri ingenti di stupefacente.

Nell’anno appena concluso si sono verificati in provincia di Lucca 13.483 delitti di cui ben l’80 % è stato denunciato nelle stazioni dei carabinieri. 24.500 i servizi di pattuglia e perlustrazione con il controllo di 99.470 persone e 75.830 autovetture e il sequestro di circa 150 chili di stupefacenti che confermano il costante impegno degli oltre 400 carabinieri in servizio in provincia di Lucca.

Tra le principali operazioni di polizia giudiziaria eseguite nel 2023 lo scorso 19 febbraio, a Lucca, l’arresto di un 43enne medico lucchese con l’accusa di tentato omicidio. Risale invece al 4 aprile, l’arresto, su ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Procura di Lucca, di 3 uomini e una donna per le rapine di orologi di lusso avvenute in Versilia ai danni di diverse persone tra cui il pilota della Ferrari Leclerc. Il 6 settembre ad Altopascio è stato eseguito il sequestro di oltre 120 chili di sostanza stupefacente che ha visto anche l’arresto del trafficante. Il 22 settembre i carabinieri hanno arrestato una banda di 4 albanesi responsabili di furti in abitazione non solo in provincia di Lucca ma in tutto il centro-nord Italia e il 25 ottobre, a Lucca, si è proceduto all’arresto in flagranza di reato una di una badante marocchina per violenza e maltrattamenti fisici e psicologici verso la persona anziana che accudiva.

Tra le principali indagini quella che lo scorso 31 ottobre aveva portato all’arresto su ordinanza di custodia cautelare, emessa dalla Procura di Lucca, del presunto responsabile dell’omicidio del 75enne Luigi Pulcini avvenuto ad Altopascio il 6 agosto scorso. Lo scorso 4 dicembre i carabinieri hanno messo a segno un’altra operazione, eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dalla Procura di Lucca, di un cittadino marocchino per la violenta rapina ai danni di una coppia di anziani a Viareggio. Risale invece al 21 dicembre scorso la denuncia di un cittadino albanese residente ad Altopascio per maltrattamenti in famiglia e detenzione abusiva di una pistola. La moglie e i due figli venivano trasferiti in una struttura protetta.

Particolarmente rilevante è stata l’attività di prevenzione a tutela degli anziani. I comandanti di stazione della Provincia di Lucca nell’ultimo anno hanno svolto oltre 45 incontri in 30 comuni della Provincia, con la partecipazione di circa 4000 cittadini, fornendo consigli per prevenire la tipica truffa della telefonata all’anziano da parte un sedicente appartenente alle Forze dell’Ordine, che contatta la vittima per informarla che un familiare ha avuto un grave sinistro stradale. In occasione della giornata mondiale “dei nonni e degli anziani” del 23 luglio, l’Arma dei carabinieri ha pubblicato sul canale istituzionale youtube un cortometraggio con la partecipazione di cittadini lucchesi, realizzato da questo Comando Provinciale, che descrive questo frequente raggiro.

Tra le varie iniziative per divulgare la cultura della legalità tra i giovani sono stati organizzati 35 incontri nelle scuole della provincia, con il coinvolgimento di oltre 3000 studenti, per creare nelle nuove generazioni una solida coscienza civica e uno spirito critico verso i fenomeni di maggiore rischio, quali il consumo di droga, l’abuso dell’alcol, il bullismo e i pericoli che possono derivare dalla rete internet. Si è svolta poi una conferenza il 26 ottobre scorso, all’auditorium San Francesco, sulla diffusione della cultura antimafia, con l’intervento di Don Luigi Ciotti e del comandante delle scuole dell’Arma dei carabinieri, generale Giuseppe Governale, che ha visto la partecipazione attiva di oltre 500 studenti delle scuole superiori di Lucca.

Il comandante provinciale dei carabinieri di Lucca, colonnello Arturo Sessa, ha voluto esprimere a norme di tutti i carabinieri un sentito ringraziamento alla Prefettura di Lucca e alle altre forze di polizia per la “perfetta sinergia e alle amministrazioni comunali, scuole, ed associazioni con le quali la Benemerita ha collaborato, a vario titolo, per il bene comune. Particolare gratitudine va anche ai rappresentanti della stampa e degli organi di informazione che hanno raccontato l’impegno dell’Arma nel corso del 2023 e, in particolare, ai cittadini il cui affetto, fiducia e stima costituiscono motivo di orgoglio e stimolo a un sempre maggiore impegno”.