Ladri scatenati nelle case svuotano armadi e cassetti e fuggono con il bottino

Hanno trovato tutto a soqquadro, rientrando nelle loro case: mobili svuotati e spostati, cassetti rovesciati e perfino cesti natalizi e casse di vino e spumante ripuliti. I ladri sono tornati in azione a Barga e nella serata di ieri (5 dicembre) tra l’ora di cena e l’1 di notte hanno saccheggiato tre abitazioni, i cui proprietari erano usciti per trascorrere una serata in compagnia di parenti e amici. In paese il tradizionale appuntamento con le ‘befanate’ è stato guastato per tre famiglie, che hanno dovuto fare i conti non soltanto con gli oggetti di valore trafugati ma anche con i danni e la devastazione lasciata da una banda di ladri che ha preso di mira tre case nella stessa zona del Piangrande, tra via 25 aprile, via Groppi e via Mozza.

Amaro il rientro a casa dei proprietari dell’abitazione di via 25 aprile, una zona che confina con il bosco, da cui forse i ladri si sono allontanati indisturbati, favoriti dall’oscurità. Non appena arrivati a casa, hanno trovato rotto un infisso: da qui i malviventi si sono introdotti all’interno facendo razzìa. I ladri non hanno risparmiato nulla e, soprattutto, nelle camere hanno frugato ovunque, senza lasciar perdere nemmeno dispensa e cesti natalizi, da cui hanno rubato anche bottiglie di vino e liquori. I proprietari esasperati si sono sfogati con un post su Facebook, pubblicando anche le foto della loro casa visitata dai ladri che sono più eloquenti delle parole.

Hanno agito, a quanto pare, con le stesse modalità i ladri che hanno preso di mira altre due abitazioni di via Groppi e via Mozza, già in passato bersagliate. Anche in questo caso i proprietari non si trovavano in casa quando i ladri si sono messi all’opera. Sull’ultimo raid indagano i carabinieri, che già nella serata di ieri hanno pattugliato la zona e iniziato le indagini per risalire agli autori dei colpi. L’escalation degli ultimi tempi preoccupa anche il Comune. La sindaca Caterina Campani ha previsto un incontro con carabinieri e polizia municipale per confrontarsi sul problema dei furti, in vista di una assemblea pubblica con gli abitanti del Piangrande.