L’Asl: “Nessun paletto alla commissione ma in pronto soccorso necessario limitare la presenza di esterni”

12 gennaio 2024 | 12:47
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L’Asl: “Nessun paletto alla commissione ma in pronto soccorso necessario limitare la presenza di esterni”

L’azienda sanitaria replica dopo le polemiche sollevate per il mancato sopralluogo dei consiglieri comunali: “Non abbiamo niente da nascondere”

Non c’è stata alcuna limitazione all’accesso in ospedale nei confronti dei componenti della commissione, che svolgono sicuramente con impegno e competenza un compito importante per la comunità”. Così l’Asl Toscana nord ovest dopo le polemiche seguite al mancato sopralluogo della commissione sociale al pronto soccorso dell’ospedale San Luca di Lucca. L’Azienda Usl Toscana nord ovest torna a sottolineare di essere sempre stata e di essere tuttora disponibile al confronto.

“Come avviene sempre in questi casi per tutte le strutture ospedaliere dell’azienda – si spiega in una nota -, è stata data la disponibilità di una sala e di tutto il personale medico e infermieristico, a partire dal direttore dell’ospedale Spartaco Mencaroni e dalla direttrice del Pronto soccorso Fabiana Frosini, in grado di rispondere ai quesiti dei commissari e di approfondire la situazione del pronto soccorso. Come è già stato evidenziato nei giorni scorsi, in base a protocolli e indicazioni aziendali legati a questi specifico periodo, è necessario limitare al massimo le presenze esterne in Pronto soccorso“.

“Devono infatti – spiega l’Asl – essere tutelati i pazienti e i servizi critici, in particolare proprio nei momenti di maggior difficoltà come questo, nel pieno del picco influenzale e del covid e quindi con alto rischio di contagio. L’azienda sanitaria aveva espresso parere favorevole all’ingresso nei locali di due persone, tra cui il consigliere delegato alla sanità, Alessandro Di Vito, il massimo possibile in osservanza alle attuali procedure. Questa piccola delegazione si sarebbe potuta muovere con maggiore sicurezza e senza interferire con l’attività, rispetto a un gruppo più ampio. L’Asl comprende il rammarico espresso dai componenti della commissione, ma ribadisce di non aver niente da nascondere: ha già evidenziato a più riprese, anche nel corso della visita della commissione con l’intervento della direttrice Fabiana Frosini i problemi presenti nella struttura, oltre alle azioni di miglioramento che si stanno adottando e che stanno producendo qualche risultato concreto. L’Azienda Usl Toscana nord ovest ricorda ancora la sua piena adesione alla richiesta della presidente della commissione di riprogrammare il sopralluogo in un momento di minore criticità, sempre ovviamente nel rispetto delle regole aziendali”.