Maniaco in bicicletta palpeggia tre donne e fugge: trovato dai carabinieri li minaccia con un bastone

Arrestato un trentenne dopo un pomeriggio di ricerche nel capannorese: per sfuggire alle manette ha lanciato zolle di terra contro i militari che lo braccavano
Si è avvicinato alle sue prede, scegliendole con cura tra quelle che passeggiavano per strada. A queste donne si è avvicinato in sella alla bicicletta e senza che potessero reagire le ha molestate e palpeggiate, prima di darsi alla fuga. Un copione che il “maniaco”, cercato in lungo e largo per l’intero pomeriggio di ieri (18 gennaio), ha messo in pratica per ben tre volte lungo le strade del capannorese.
Alla fine, intercettato in via dei Colombini a Capannori dai carabinieri, che erano già sulle sue tracce dopo essere stati allertati dalle tre donne molestate, ha tentato di fuggire nascondendosi tra la vegetazione nei campi limitrofi alla strada. Arrivate in pochi minuti sul posto tre pattuglie della stazioni di Capannori, Lammari e Pieve di Compito insieme al Radiomobile di Lucca e ad un equipaggio della polizia municipale di Capannori, il 30enne, di origini nigeriane, si è visto in trappola. Ma a quel punto ha lanciato zolle di terra contro i carabinieri che si stavano avvicinando e li ha minacciati con un bastone.
Il movimentato episodio si è concluso, poco dopo le 16,30, con l’arresto del trentenne per resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane però è stato anche denunciato per violenza sessuale, per aver palpeggiato le tre malcapitate.
L’uomo, accompagnato in caserma, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto. Decisive, a rintracciarlo, sono state le testimonianze raccolte dai carabinieri da parte delle tre vittime delle molestie e di alcuni passanti che avrebbero assistito alla scena.