Mal pagato e senza ferie: cameriere vince la causa in tribunale contro il ristorante

22 gennaio 2024 | 12:42
Share0
Mal pagato e senza ferie: cameriere vince la causa in tribunale contro il ristorante

Nei diversi periodi di lavoro ha usufruito di una sola settimana di riposo: gli spettano 4500 euro rivalutate con gli interessi legali

Lavora come cameriere di sala in tre distinti periodi, fra il 2019 e il 2021 in un ristorante cittadino, ma lamenta un inquadramento non corretto dal punto di vista occupazionale. Il lavoratore ha così chiesto al tribunale civile di riconoscere le sue ragioni, ovvero l’inquadramento come quarto livello (e non quinto come da contratto) e il pagamento, dopo le dimissioni presentate per giusta causa alla fine dell’ultimo periodo di lavoro, delle ferie non godute, avendo fatto solo una settimana di riposo nell’intero periodo lavorato, a differenza di quanto annotato sulle buste paga.

La richiesta è quella della condanna al pagamento di circa 4500 euro, con somma da rivalutare secondo gli interessi legali.

Il tribunale, anche ascoltando alcuni testimoni presentati dal ricorrente (la controparte non si è presentata all’udienza in cui si discuteva della questione), ha riconosciuto le ragioni del lavoratore ed ha accolto il ricorso, dispondendo il pagamento di circa 4500 euro a titolo di differenze contributive con interessi legali e rivalutazione. Il ristorante dovrà anche pagare le spese legali quantificate in 1500 euro oltre Iva e oneri.