Legionella, riaperto il nido d’infanzia di Spianate

30 gennaio 2024 | 08:34
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Legionella, riaperto il nido d’infanzia di Spianate

Concluse le operazioni. Il sindaco: “Nessuna conseguenza per bambini ed educatori”

Riaperto oggi (30 gennaio) il nido d’infanzia Primo Volo di Spianate che la scorsa settimana era stato chiuso dopo che le analisi avevano rilevato la presenza di legionella nell’acqua, nel bagno e nella cucina.

Ad annunciarlo il sindaco di Altopascio, Sara D’Ambrosio: “Il nido era stato chiuso dopo che, in seguito a campioni prelevati per controllo sulla struttura da parte della cooperativa che lo gestisce – ricorda -, era emersa la presenza di legionella nel rubinetto del bagno e della cucina. Riusciamo a riaprirlo in tempi record grazie al lavoro degli uffici e dei tecnici, che hanno messo a punto un intervento necessario per consentirci di poter riutilizzare l’acqua calda in sicurezza”.

Il sindaco poi chiarisce anche alcune questioni: “Rispetto a tante cose dette e scritte in questi giorni – prosegue D’Ambrosio – mi prendo un piccolo spazio per fare un po’ di chiarezza: nessun bambino e nessun educatore ha preso la legionella. È stato trovato il batterio grazie all’attività preventiva di controllo. Questo significa che il nido comunale è una struttura doppiamente sicura, proprio perché controllata. La legionella non si trasmette, non è il raffreddore, non è una malattia virale: è un batterio che può formarsi nelle acque stagnanti, per esempio nell’acqua che resta rafferma nei rubinetti chiusi per più tempo e si propaga nell’uomo attraverso inalazione dei vapori dell’acqua calda. Solo dell’acqua calda, per inalazione del vapore acqueo che è solito formarsi con l’acqua calda appunto. L’alta concentrazione di legionella che era stata trovata nido di Spianate non si diffonde nelle tubazioni dell’acquedotto”.