Bambino di 10 anni muore dopo il malore in casa: inutile la corsa al Meyer

Tragedia a Nozzano Castello. Il piccolo era stato rianimato inizialmente dal padre e dal personale del 118 e poi trasferito in elisoccorso al nosocomio fiorentino ma purtroppo è deceduto
Hanno fatto di tutto per salvare la sua tenera vita, ma è stato purtroppo tutto inutile. E’ morto all’ospedale Meyer di Firenze il bambino di appena 10 anni, colto da arresto cardiaco mentre si trovava in casa con il padre a Nozzano Castello.
Il cuore del piccolo ha smesso di battere poco dopo l’arrivo al pronto soccorso del nosocomio fiorentino. Il personale del 118 di Lucca era riuscito inizialmente a rianimarlo con l’aiuto del genitore ma alla fine purtroppo si è rivelato tutto inutile.
Una terribile tragedia che colpisce l’intera famiglia, molto conosciuta non solo nell’Oltreserchio. Dopo ore di angoscia, purtroppo i medici dell’ospedale Meyer hanno dovuto dare ai genitori la drammatica notizia. Il bambino, che aveva già qualche problema di salute conosciuto dai medici, non ce l’ha fatta.
A chiamare il 118 era stato il padre del piccolo, che con coraggio e sangue freddo ha provato in tutti i modi a salvargli la vita. Attorno alle 14,30 ha chiamato la centrale operativa chiedendo un intervento urgente: il bambino, colto da un malore, aveva già perso conoscenza. Al telefono con l’operatore il padre era riuscito a dare indicazioni importanti sullo stato del piccolo: quando sul posto sono arrivati l’automedica e i sanitari dell’ambulanza della Croce Verde di Lucca sapevano già che situazione avrebbero dovuto affrontare. Sono stati minuti lunghissimi e molto delicati.
Le manovre di rianimazione attivate dal personale dell’ambulanza e dal medico del 118 sono riuscite a far riprendere al piccolo le funzioni vitali, facendo tirare un sospiro di sollievo anche al padre che aveva dato, come riusciva, una mano ai sanitari intervenuti. Le condizioni, sempre molto serie, sembravano migliorate. Per questo era stata scartata l’ipotesi fatta inizialmente di trasferirlo all’Opa di Massa, centro di riferimento regionale per l’Ecmo pediatrico. La speranza era quella che il bimbo potesse riprendersi con cure adeguate all’ospedale pediatrico, ma purtroppo non è stato così. Poco dopo l’arrivo al Meyer le sue condizioni sono precipitate e la situazione che hanno dovuto gestire i medici si è rivelata disperata fino al drammatico epilogo finale.
I carabinieri che sono intervenuti a Nozzano con una pattuglia durante le concitate fasi dei soccorsi non nutrirebbero al momento dubbi che si sia trattata di una tragica fatalità, a seguito di un malore. Un drammatico evento che colpito vivamente tutti coloro che conoscono la famiglia e il bambino la cui vita è stata così prematuramente spezzata.