Choc e dolore per la morte del bambino di 10 anni: “Sei un angelo in cielo”

Nozzano Castello in lutto per il dramma. Il messaggio di cordoglio dell’istituto comprensivo frequentato dal piccolo spirato al Meyer dopo un malore in casa
E’ un dolore immenso, impossibile da descrivere a parole. Nozzano Castello è in lutto per il piccolo Mattia, il bambino di 10 anni morto ieri pomeriggio (9 febbraio) all’ospedale pediatrico Meyer dove era stato condotto d’urgenza dall’elisoccorso dopo un malore in casa.
Distrutta la famiglia, in particolare il padre che si trovava con il bambino al momento della crisi. Il piccolo ha perso i sensi e il papà, con grande coraggio e determinazione, ha tentato l’impossibile per salvargli la vita. Al telefono con il 118 ha fatto subito capire la gravità della situazione mettendo in moto la macchina dei soccorsi. E’ stato purtroppo tutto inutile.
Sotto choc anche gli insegnanti, il personale e i compagni della scuola primaria di Nozzano frequentata dal bambino. L’istituto comprensivo Lucca 7 ha dedicato alla terribile tragedia un messaggio di cordoglio, pubblicato anche sul profilo Facebook: “L’istituto comprensivo Lucca 7 si stringe in un forte e affettuoso abbraccio alla famiglia”, si legge, “in questo doloroso momento.
Poi il pensiero al bambino strappato alla vita: “Ti pensiamo sorridente come un angelo fra le braccia di Dio, che con amorevole sguardo vegli su tutti noi. Riposa in pace”. Tanti anche i messaggi di vicinanza e cordoglio alla famiglia lasciati sui social da amici e conoscenti, ma anche da tanti sconosciuti che hanno voluto anche così fare forza in un momento tanto disperato.
I funerali del bambino non sono stati ancora fissati. Dovranno terminare alcuni accertamenti medici disposti dal Meyer, prima che possano essere fissati. All’ospedale pediatrico di Firenze il bambino era arrivato nel primo pomeriggio, dopo essere stato rianimato nella sua casa di Nozzano Castello dal personale dell’automedica e dell’ambulanza della Croce Verde di Lucca. Le sue condizioni sembravano essere migliorate, ma poi, una volta giunto al Meyer, la situazione è precipitata fino al drammatico epilogo.