Pavimenti allagati e soffitti gocciolanti alla sede del giudice di pace: sospese le udienze
La causa è stata individuata nella rottura dell’impianto di riscaldamento
Pavimenti allagati, soffitti gocciolanti e aule inagibili. È lo scenario in cui si sono imbattuti stamani (12 febbraio) alle 7,30 i dipendenti della sede del giudice di pace in via Francesco Carrara in centro storico.
Dal pavimento del secondo piano, l’acqua – secondo le ricostruzioni – sarebbe trapassata nel soffitto del primo piano, per poi invadere l’aula del piano terra.
Sul posto verso le 9,30, i vigili del fuoco del comando di Lucca e due tecnici dell’impianto di riscaldamento, attualmente impegnati nel sopralluogo della struttura: la causa dell’allagamento sarebbe infatti la rottura del radiatore, avvenuta con tutta probabilità dopo la chiusura dell’edificio, fra sabato pomeriggio scorso (10 febbraio) e stamani.
In seguito alle verifiche, è stata emanata alle 10 circa l’ordinanza definitiva del presidente del tribunale, che ha dichiarato le aule e l‘intero edificio momentaneamente inagibili, e il conseguente rinvio, a data da destinarsi, delle almeno otto udienze previste in giornata.
Non pochi i disagi per le persone che nel corso della mattinata sono state bloccate sul portone d’ingresso della sede del Giudice di Pace. Nel frattempo, è stato istituito un presidio di cancelleria penale e civile e dell’ufficio Unep al Tribunale di Lucca a cura della direttrice Paola Rosso.