Impianto di San Cassiano a Vico, polemica sul no alla sanatoria. Polonia: “Per due giorni risultava l’ok ma ora dicono che è stato un errore”

Il presidente della società: “Sulla scrivania digitale la richiesta risultava eseguita favorevolmente”. Poi l’attacco a Barsanti: “Il campo sportivo di Santa Maria a Colle? Aics ci ha scritto che non è ancora disponibile”
Il futuro dell’impianto sportivo di San Cassiano a Vico tiene ancora banco e si arricchisce di un nuovo capitolo. A inizio del mese di febbraio, infatti, gli uffici comunali hanno ufficialmente respinto la domanda di permesso a costruire in sanatoria presentata al Suap del Comune di Lucca dal presidente della Real Academy Lucca, Claudio Polonia, lo scorso 15 novembre, con l’intenzione di regolarizzare la situazione del campo sportivo che, come ben noto, è stato sgomberato e la relativa concessione revocata.
Sulla questione, tuttavia, Polonia stesso solleva ora un nuovo caso. Stando, infatti, a quanto ricostruito dal presidente della società e ammesso anche con una Pec in risposta alla società da parte del dirigente del settore Michele Nucci, il 1 febbraio scorso la domanda risultava “eseguita/favorevole” sulla scrivania digitale dove è possibile monitorare virtualmente lo stato di avanzamento delle pratiche: “Il giorno successivo è arrivata una Pec che ci informava che la pratica era stata respinta – ricostruisce Polonia -. Tuttavia, abbiamo verificato che sulla scrivania digitale continuava a comparire che la domanda era stata accolta favorevolmente. Soltanto attorno a mezzogiorno è apparsa la dizione chiusa negativamente. L’intera questione ci è subito sembrata molto strana, per questo ho inviato una richiesta di accesso agli atti all’ufficio, dal quale ho ricevuto una risposta sconcertante. Il dirigente ha sostenuto che si sarebbe trattato di un mero errore materiale”.
In effetti nella risposta data dall’ufficio, si legge che “è stato verificato che si è trattato di un mero errore materiale sul movimento gestionale di conclusione del procedimento che di default propone la suddetta dicitura (eseguita-favorevole, ndr), non sostituita inavvertitamente con quella attinente ‘chiusa negativamente’, come invece risulta dalla consultazione avvenuta il giorno successivo 2 febbraio 2024, nel quale preso atto dell’incongruenza si è provveduto a modificare lo stato riallineandolo ai provvedimenti di diniego emessi”.
“Come è possibile – si chiede Polonia – che su una pratica tanto importante e relativa ad un impianto di proprietà comunale, si possa commettere un errore di questo genere? La domanda che rivolgo ora all’ufficio e all’amministrazione è la seguente: quanti errori materiali di questo genere sono stati commessi da dieci anni a questa parte? E quante sanatorie di questo tipo sono state respinte?”.
Domande che spingono Polonia a tornare sull’intera vicenda e soprattutto sulla questione dei campi sportivi alternativi per permettere ai ragazzi iscritti di finire il campionato: “L’assessore Barsanti ha sostenuto che fin dall’ottobre scorso ci sarebbe stata data la possibilità di usufruire dell’impianto di Santa Maria a Colle – afferma Polonia -, ma questo non corrisponde al vero. Proprio ieri, di seguito ad una mia mail, ricevo la risposta di Aics che ha in gestione l’impianto fino al 30 giugno che non è ancora a disposizione”.
“Ad oggi – si legge nella mail della segreteria Aics Lucca – stiamo cercando di capire quali pratiche erano state portate avanti soprattutto per le utenze e stiamo cercando di capire se era stato individuato un eventuale custode che potesse sistemare l’impianto. Stiamo cercando di fare il possibile ma ad oggi non siamo in grado di sapere quando l’impianto sarà disponibile”.
“Di fronte a questa situazione – commenta Polonia – vorrei sapere come il Comune, al di là degli incontri e dei pubblici proclami, intenda garantire ai ragazzi del Real Academy Lucca di poter concludere il campionato, che terminerà entro la metà del mese di maggio”.