Antenne di telefonia ai Laghetti di Lammari, la Tim vince al Tar contro il Comune

L’ente aveva rigettato l’istanza di autorizzazione per tre nuove antenne 3G
Antenne di telefonia, la Tim vince il ricorso al Tar contro il Comune di Capannori per la riconfigurazione con nuove antenne 5G e per la condivisione di tre antenne esistenti di un altro gestore ai Laghetti di Lammari. L’ente, infatti, con ordinanza dello scorso 11 gennaio, aveva rigettato l’istanza di autorizzazione, determinando il successivo ricorso al tribunale amministrativo.
Il diniego del Comune si era limitato alla sola installazione delle tre nuove antenne di nuova tecnologia e l’unico motivo dichiarato per cui era stato disposto il rigetto era la mancata conformità dell’installazione con il rispetto del programma comunale degli impianti.
Secondo il Tar il richiamo al programma comunale non è sufficiente a negare l’autorizzazione all’azienda. Per il giudice amministrativo non può essere la giustificazione il non aver aggiornato il piano stesso, fatto che, dice il giudice “deriva, in buona sostanza, solo dalla propria inerzia”. Il piano di aggiornamento era stato presentato il 21 ottobre del 2022, infatti, ed era impossibile che il programma degli impianti, datato 2021, potesse attribuire considerazione alle richieste della ricorrente, così come respingerle, ovviamente. Le altre ragioni di diniego prospettate dall’amministrazione, poi, non sarebbero state citate nell’ordinanza e quindi non opponibili alla controparte.
Il Tar ha quindi accolto il ricorso di Tim, annullando l’ordinanza impugnata, e condannato il comune di Capannori alla corresponsione alla ricorrente della somma di 2mila euro.