In Santa Maria Bianca l’ultimo saluto a Maria Pacini Fazzi

L’estremo saluto alla signora dell’editoria domani (16 aprile) alle 15
La città di Lucca si appresta a dare l’estremo saluto alla signora dell’editoria, pilastro della cultura lucchese. Si terranno domani (16 aprile) nella chiesa di Santa Maria Bianca alle 15 i funerali di Maria Pacini Fazzi, scomparsa all’età di 94 anni sabato scorso (13 aprile).
Una perdita che ha colpito vivamente tutta la città e la provincia, non soltanto le istituzioni che hanno dedicato a Pacini Fazzi il loro pensiero, ma anche a tanti operatori culturali, dell’associazionismo e semplici cittadini che hanno dimostrato il loro affetto per una figura che lascia un vuoto incolmabile.
Maria Pacini Fazzi aprì la casa editrice che tuttora porta il suo nome nel 1966, ispirata dal poeta Leonida Repaci. Il primo libro lucchese fu Un viandante di Italo Pizzi, illustrato da Antonio Possenti. Sposata con Arnaldo, professore di filosofia, tipografo e direttore del Messaggero di Lucca, oltre che amante della fotografia (porta il suo nome l’Archivio Fotografico Lucchese), madre di cinque figli ha trasmesso la passione per i libri a Francesca, la più piccola, che è poi diventata cotitolare della casa editrice. Un altro figlio, l’unico maschio, Pietro, è stato per due mandati sindaco di Lucca.
È stata insignita del titolo di commendatore della Repubblica ed è stata insignita del Premio Specialee della Giuria del Premio Nazionale di letteratura e giornalismo Alghero donna, la sua casa editrice ha ricevuto nel 1989 il Premio Cultura della presidenza del consiglio dei ministri. A Maria Pacini Fazzi è stato intitolato un nuovo tipo di Camelia nel 2016, per i 50 anni di attività.