Gli agenti non stipulano l’assicurazione onnicomprensiva richiesta dal cliente: condannati a pagare il danno

2 maggio 2024 | 15:40
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Gli agenti non stipulano l’assicurazione onnicomprensiva richiesta dal cliente: condannati a pagare il danno

Il giudice ha riconosciuto che gli stessi hanno violato gli obblighi di trasparenza e corretta informazione del contenuto della polizza

Rubano parti interne di un’autovettura per un danno quantificato, in totale, in 33600 euro. Ma l’assicurazione non copre l’evento perché gli agenti, nonostante la specifica richiesta del cliente, non hanno fatto stipulare al cliente la polizza con la cosiddetta formula compact. Ma il giudice, visto che il cliente ha portato in tribunale assicurazione ed agenti, dà ragione all’assicurato.

In aula, infatti, è stato riconosciuto che il cliente aveva espressamente richiesto, in fase di trattative, una polizza a copertura onnicomprensiva, inclusiva del furto parziale senza limiti di valore. Il giudice quindi ha riconosciuto che gli agenti non hanno rispettato gli obblighi di legge, in termini di trasparenza e corretta informazione del contenuto della polizza, in particolare inducendo il cliente a sottoscrivere il contratto in termini diversi da quelli espressamente richiesti dal cliente e secondo le sue esigenze.

Il giudice Enrico Fontanini, nella sentenza del recente aprile, ha condannato l’agente assicurativo e il subagente assicuratore al pagamento della somma di 33600 euro oltre agli interessi legali dalla domanda al saldo, ma ha condannato l’agenzia di assicurazione a manlevare l’agente dalla condanna, esclusa una franchigia di 250 euro. Al cliente andranno liquidate anche le spese processuali nella misura di 6500 euro oltre oneri di legge. Sempre a carico dei convenuti sono state poste le spese di Ctu a carico dei convenuti.