Calciatore morto dopo un malore in campo, ridotta la multa al Lanciotto

La multa di 400 euro per la “mancanza di ambulanza o medico” a bordo campo a Campi Bisenzio, nella gara in cui accusò un malore risultato fatale Mattia Giani, è stata ridotta a 70 euro.

La sanzione comminata dal giudice sportivo al Lanciotto il 18 aprile, accogliendo il reclamo, è stata ridotta dalla Corte sportiva d’appello territoriale a cui la società di Campi si era rivolta dopo aver ricevuto la multa, dichiarandosi “non recidiva” e quindi considerando troppo elevata la cifra.

In sostanza, secondo l’Appello, la sanzione deve essere correlata al fatto in sé (la mancanza di un presidio sanitario a bordo campo) e non all’esito tremendo che ne è conseguito (la morte del calciatore), anche per evitare disparità di trattamento con casi analoghi ma con esiti diversi.