Lutto nella Fiom per la morte del sindacalista Daniele Dinelli

Braccini: “Se ne va uno dei pilastri del sindacato della darsena di Viareggio”
Lutto nella Fiom per la morte del sindacalista Daniele Dinelli. A ricordarlo è il segretario generale della Toscana Massimo Braccini.
“Voglio ricordarlo come compagno di tante lotte ai cantieri navali Sec di Viareggio, ma anche come amico. Se ne va uno dei pilastri del sindacato della darsena di Viareggio – ricorda Braccini -. Eravamo insieme nel Consiglio di fabbrica nei primi anni Novanta, lui già più esperto, io ancora ai primi passi sindacali, ed è stato sicuramente tra coloro che hanno contribuito alla mia formazione. Abbiamo portato avanti insieme tante lotte in nome della giustizia sociale. Significativa fu la famosa battaglia degli scali nel 1996, erano gli ultimi tentativi si salvare la produzione mercantile e poi abbiamo gestito sindacalmente la crisi della Sec, il fallimento, ma anche il passaggio alla nautica, salvaguardando tutti i dipendenti”.
“Lui poi ha continuato a fare il delegato sindacale alla Polo nautico, ma non ci siamo mai persi di vista – conclude Braccini -. Si batteva e lottava con onestà, credeva in ciò che faceva, era una persona con alti valori etici e morali e ha sempre messo davanti l’interesse collettivo rispetto a quello personale. Daniele conosceva bene il lavoro, vantava un’alta professionalità, poteva fare anche il responsabile, infatti gli fu offerto varie volte dall’azienda ma ha sempre rifiutato. Mi diceva che se si prendono impegni sindacali vanno portati avanti fino in fondo. Lo ringrazio per tutto ciò che ha fatto, per aver contribuito a cercare di far vivere i lavoratori a testa alt e soprattutto per essere sempre stato dalla nostra parte”.