Grande partecipazione in piazza Napoleone per la festa dei 210 anni di fondazione dei carabinieri
Un picchetto con le uniformi storiche e auto d’epoca in mostra per l’occasione. Presenti anche oltre 100 studenti delle scuole della provincia
Una grande festa in piazza Napoleone per celebrare i 210 anni della fondazione dell’arma dei carabinieri.
La cerimonia si è tenuta questa mattina (5 giugno) in piazza Napoleone alla prsenza della prefetta Giusi Scaduto, dei sindaci dei Comuni del territorio e di oltre 100 studenti delle scuole della provincia.
Ieri erano stati diffusi dall’Arma e dal suo comandante provinciale, Arturo Sessa, i dati sull’attività dei carabinieri in Lucchesia. Dati molto significativi.
In piazza Napoleone era presente un picchetto di 18 uniformi storiche in uso ai carabinieri dal 1916 al 1987.
La cerimonia si è svolta con uno schieramento di plotoni di rappresentanza e automezzi d’epoca dell’arma dei carabinieri. In particolare erano schierati, grazie alla disponibilità del Club Balestrero di Lucca, esemplari unici che fanno parte della storia dell’arma: sei autoveicoli storici di servizio tra cui una Aprilia Cabriolet Graber del 1935, rarissimo veicolo fatto allestire e utilizzato da Vittorio Emanuele III che nel 1936 fu inviato in eritrea per l’imperatore di Etiopia; una Fiat 508 Balilla Spyder coloniale lusso del 1934, utilizzata dagli ufficiali dei carabinieri reali; una Alfa Romeo ar 51-Alfa Matta del 1950, unica sopravvissuta di 8 veicoli assegnati per il servizio territoriale in montagna; un Fiat 1100/103, camionetta carabinieri del 1951; un Fiat 900 T pulmino anni 1965/1975, ebbe un largo impiego nei servizi sul territorio, tanto da venire chiamato il pulmino del maresciallo; una Gazzella Alfa Romeo Giulia super del 1972, la “fidanzata” del carabiniere nei servizi di pattuglia e pronto intervento radio mobile con motore da 1600 centimetri cubici che raggiungeva la velocità di 175 chilometri all’ora; affiancate da 6 motociclette, due Gilera, una Bianchi e due Guzzi adoperate dai carabinieri reali in servizio nei Balcani, in Eritrea e Libia tra il 1938 ed il 1942; una rarissima Guzzi del 1995 da parata in servizio al reggimento corazzieri e 2 biciclette Bianchi in servizio ai Carabinieri Reali durante la prima guerra mondiale ed all’inizio del ‘900”. Al termine della cerimonia i veicoli d’epoca rimangono in mostra, insieme a diverse auto e moto di ultima generazione dell’arma dei carabinieri, fino alle 19.
“Celebriamo oggi (5 giugno) i 210 anni dalla fondazione dell’Arma dei Carabinieri ed è per me una gioia ed un orgoglio celebrarla a nome di tutti i militari della provincia di Lucca – dice il Comandante provinciale dei Carabinieri di Lucca, Colonnello Arturo Sessa -. Abbiamo qui con noi i ragazzi dell’Istituto comprensivo centro storico e Custer De Nobili e sono solo una piccola parte degli studenti che hanno partecipato alla campagna per la tutela della legalità e dell’ambiente nelle scuole. Noi abbiamo il dovere di non deluderli. Ringrazio l’Ufficio scolastico territoriale di Lucca, insegnanti e alunni per il sostegno all’Arma dei Carabinieri. Oggi, per tramandare i principi di legalità e dei valori di convivenza civile a voi ragazzi che sarete cittadini di domani, consegnerò un attestato di merito a tre studenti: Paolo, Tommaso e Gabriele. Che si sono distinti per sensibilità e senso civico”.
“In questa giornata – prosegue il Colonnello Sessa –, il nostro pensiero va anche ai caduti e quest’anno ricorre l’80esimo anniversario del sacrificio dei 3 valorosi Carabinieri che, il 12 agosto del ’44 a Fiesole, non esitarono a consegnarsi alle truppe tedesche per salvare la vita a 10 civile. Ma sono molti i caduti anche negli ultimi anni”.
“Soddisfazione anche dalla provincia di Lucca per il lavoro svolto in tutte le operazioni. Un grande lavoro testimoniato dalle 25mila pattuglie eseguite, dagli oltre 200 arresti e da più di 2000 denunce. In questa provincia l’ Arma dei Carabinieri raccoglie l’83 per cento delle chiamate ricevute per reati. Un pensiero di vicinanza quindi anche ai 35 Carabinieri della provincia che quest’anno hanno subito lesioni fisiche durante il lavoro di controllo del territorio. Saluto e ringrazio chi coordina questa squadra, il Prefetto di Lucca, che rappresenta un sicuro punto di riferimento per esperienza e capacità, ma anche per passione ed equilibrio. Un grazie al Questore, al sindaco Pardini per sostegno alla cerimonia al Presidente della Provincia Luca Menesini e a tutti i sindaci per l’aiuto sul territorio e i tanti progetti messi in pratica”.
La fondazione dell’arma dei carabinieri risale al 13 luglio 1814, quando il re Vittorio Emanuele I, con Regie Patenti, costituì i carabinieri reali, un corpo di militari “per buona condotta e saviezza distinti” che, oltre a contribuire alla difesa dello Stato in tempo di guerra, erano in tempo di pace “specialmente incaricati di vegliare alla conservazione della pubblica e privata sicurezza”. Una duplice funzione che i carabinieri conservano tuttora: la difesa dello Stato in qualità di forza armata e la difesa dei cittadini, come forza di polizia.
















































Le ricompense
Nel corso dell’evento sono state consegnate le seguenti ricompense.
Al capitano Colella con l’encomio semplice concesso dal comandante della legione carabinieri Piemonte e Valle d’Aosta con la seguente motivazione: “Comandante di nucleo operativo di compagnia urbana, evidenziando elevate doti professionali, esemplare intuito investigativo e incondizionata dedizione, dirigeva, partecipandovi personalmente, ad articolata attività di indagine nei confronti di un sodalizio dedito alla commissione di reati contro il patrimonio, conclusasi con l’esecuzione di 12 misure cautelari, nonché con il recupero di refurtiva per un valore complessivo di 1,2 milioni di euro a Torino e provincia fra il settembre 2020 e il settembre 2021″.
Al tenente colonnello Cassarà, al capitano Massella, al maresciallo capo Piersimoni, al vice brigadiere Sini e vice brigadiere Elies concesso dal comandante della Legione carabinieri Toscana con la seguente motivazione: “Comandante di compagnia capoluogo e comandante e addetti a Sezione operativa di nucleo operativo e radiomobile di compagnia capoluogo, evidenziando elevata professionalità, non comune dedizione e spiccato acume investigativo, conducevano prolungata indagine che consentiva dapprima di individuare i responsabili di rapina in abitazione ai danni di anziana e attribuirne l’ordine di esecuzione a individuo collegato ad ambienti criminali di elevato spessore, e il coinvolgimento di quest’ultimo in un rilevante traffico illecito di sostanze stupefacenti. L’operazione che si concludeva con l’arresto del pregiudicato e di altro soggetto, il deferimento di cinque persone ed il sequestro di oltre 120 chilogrammi di sostanze stupefacenti, riscuoteva il plauso delle autorità e della popolazione, esaltando il prestigio dell’istituzione”. L’operazione è avvenuta fra febbraio 2022 e settembre 2023.
La dirigente dell’ufficio scolastico, dottoressa Ilaria Baroni, ha consegnato gli attestati di merito, concessi dal comandante provinciale dei carabinieri di Lucca, ai tre studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado che nel corso dell’anno scolastico 2023/2024 si sono distinti per generosità, impegno e alto senso civico.
A conclusione dell’anniversario della fondazione dell’arma dei carabinieri, con la direzione della maestra Cristina Torselli è stato eseguito il canto degli italiani dal Coro Arcobaleno, composto da 21 bambini tra i 5 e i 15 anni.