Antenna 5G a San Cassiano di Controni, braccio di ferro al Tar

10 giugno 2024 | 13:03
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Antenna 5G a San Cassiano di Controni, braccio di ferro al Tar

Iniwit e Tim presentano ricorso per annullare la determina di rigetto dell’istanza da parte del Comune. Udienza fissata mercoledì (12 giugno)

Braccio di ferro al Tar sull’antenna 5G a San Cassiano di Controni. La scorsa settimana è stato, infatti, notificato al Comune di Bagni di Lucca il ricorso al Tar presentato dalla Società Iniwit Spa nei confronti del Comune medesimo, dell’Autorità di Bacino distrettuale dell’Appennino Settentrionale, della Regione Toscana e dell’Unione dei Comuni della Valle del Serchio.

Il ricorso ha ad oggetto l’annullamento della determinazione dirigenziale dell’area tecnica con la quale il Comune di Bagni di Lucca, il 5 aprile scorso, ha rigettato definitivamente l’istanza presentata da Iniwit e da Tim spa per la realizzazione di un’antenna 5G in località Cappella a San Cassiano di Controni.

Il ricorso contiene altresì la richiesta di concessione della misura cautelare volta, nelle more del procedimento, a consentire alle società ricorrenti di poter proseguire in via cautelativa il progetto di installazione al fine di evitare il pregiudizio economico che deriverebbe dalla mancata realizzazione dell’opera e dalla conseguente perdita dei contributi Pnrr previsti.

“Il Comune di Bagni di Lucca – spiega l’amministrazione in una nota -, vista l’urgenza e l’importanza della questione, ha affidato tempestivamente incarico ad un legale esperto della materia il quale seguirà le ragioni e gli interessi del Comune in questa importante vicenda legale. Stante l’urgenza delle questioni trattate l’udienza cautelare è stata fissata dal Tar di Firenze per il giorno 12 giugno”.