Tre nuove antenne ai Laghetti di Lammari, il Tar annulla il diniego del Comune

I giudici hanno accolto il ricorso presentato dal gestore di telefonia
Possono essere installate le tre nuove antenne a servizio del sistema 5G nella zona dei Laghetti di Lammari. Secondo i giudici del Tar, infatti, è illegittimo il diniego dell’amministrazione comunale di Capannori alla richiesta della Tim.
Il ricorso presentato dal gestore di telefonia è stato infatti accolto dal tribunale amministrativo regionale. Con l’atto la società impugnava e chiedeva l’annullamento dell’ordinanza dell’11 gennaio scorso, firmata da parte del dirigente del settore assetto e gestione del territorio con la quale il Comune rigettava l’istanza di autorizzazione alla riconfigurazione della stazione radio base ai Laghetti di Lammari, con l’installazione di 3 nuove antenne a servizio del sistema 5G, la condivisione di 3 antenne esistenti di altro gestore con il gestore Tim e dell’installazione di altre apparecchiature elettroniche a servizio dell’impianto di comunicazione. Il Comune, dal canto suo, si era difeso, spiegando che il diniego era motivato sulla base della non conformità delle installazioni con il programma comunale degli impianti approvato con delibera del consiglio comunale il 3 giugno 2021.
I giudici hanno tuttavia rilevato come l’amministrazione stessa avesse ammesso che “l’intervento in questione fosse incluso nel piano di aggiornamento presentato dalla ricorrente in data 21 ottobre 2022 e pertanto risulta del tutto inidoneo a motivare il rigetto dell’istanza della ricorrente il riferimento ad un programma comunale degli impianti che risale al 2021 e che ovviamente non poteva attribuire considerazione alle richieste della ricorrente”. Per questo il ricorso è stato accolto, con l’annullamento dell’ordinanza finita nel mirino.