Ucciso a 59 anni da un malore: choc per la tragedia dopo il memorial dedicato all’operaio morto sul lavoro

E’ choc per la prematura morte di Aldo Cecchetti, 59 anni, imprenditore del settore della nautica, morto stroncato da un malore, mentre si trovava al campo sportivo di Monsagrati per un’occasione speciale: il primo memorial di calcetto intitolato a Luca Giannecchini, l’operaio di 51 anni che perse la vita lo scorso 21 marzo mentre era impegnato in un cantiere per l’allaccio di una fognatura a Sant’Alessio.

Muore dopo un malore alla festa di paese

Cecchetti, originario di Ceparana in Liguria, si era trasferito da tempo con la famiglia a Monsagrati e subito si era interessato alle attività della società sportiva Valfreddana, che sosteneva e aiutava nel suo tempo libero. Per questo ieri (29 giugno) aveva partecipato all’iniziativa del memorial, un torneo di calcetto a cui aveva presenziato anche il sindaco di Pescaglia, Andrea Bonfanti, vicino al dolore della famiglia di Giannecchini, presente all’iniziativa per commemorarlo. Cecchetti non si era voluto perdere l’evento e si era trattenuto anche in serata agli impianti sportivi, per assistere con altri appassionati e dirigente della società alla partita dell’Italia. All’improvviso, però, attorno alle 21,15 Cecchetti, che si trovava in compagnia della moglie e di una nipote, ha accusato un forte malessere. Si è accasciato ed ha perso i sensi.

Sono seguiti lunghi minuti di apprensione: Cecchetti è stato soccorso da un medico e da altri che erano presenti. E’ stato utilizzato anche il defibrillatore di cui è dotato l’impianto ma è stato purtroppo tutto inutile. La situazione quando è arrivata l’ambulanza è apparsa disperata. Sono iniziate le manovre di rianimazione, che si sono concluse con la corsa al pronto soccorso dell’ospedale San Luca. Purtroppo anch’essa vana.

Sotto choc l’intero paese di Monsagrati e la società Valfreddana, il cui presidente Gabriele Rugani esprime le condoglianze alla famiglia: “Aldo era una persona eccezionale e si era preso veramente a cuore la Valfreddana. Era sempre disponibile a darci una mano. Abbiamo perso oltre che un grande amico un grande uomo”.

“Una tragedia terribile – commenta invece il sindaco Bonfanti, avvisato della disgrazia nella tarda serata di ieri -: nel pomeriggio c’era stato il memorial dedicato a Luca Giannecchini, la cui drammatica fine ha sconvolto tutta la comunità. Adesso questo nuovo dramma che ha impressionato tutti. Siamo vicini alla Valfreddana e soprattutto alla famiglia di Aldo, in questo momento di dolore”.