E’ finito in manette dopo un lungo inseguimento tra le strade di San Concordio, terminato con l’arresto tra rovi e alberi dell’area boschiva nei pressi di via Savonarola.

E’ stato arrestato così un presunto spacciatore di 18 anni, finito nei guai per detenzione di cocaina e resistenza a pubblico ufficiale. Tutto è iniziato nel pomeriggio di mercoledì scorso (17 luglio) quando una volante della polizia ha notato il 18enne in compagnia di un connazionale, anche lui di origini tunisine. Alla vista degli agenti, il 18enne si è dato alla fuga dopo aver gettato a terra diversi involucri di cocaina.

Dopo un lungo inseguimento tra le strade di San Concordio, all’interno dell’area boschiva nei pressi di via Savonarola, tra rovi, alberi, e terreno fangoso gli agenti sono riusciti a bloccare finalmente lo straniero non prima di aver subito una importante azione di resistenza a seguito della quale uno degli agenti è dovuto ricorrere alle cure mediche riportando lievi lesioni. Il giorno seguente il 18enne è stato condotto davanti al giudice per la celebrazione del rito direttissimo al termine del quale, a seguito del decreto di espulsione del Prefetto, è stato accompagnato al Cpr di Roma in quanto irregolare sul territorio nazionale.