Ai domiciliari per furto esce per andare al bar: in carcere un 28enne

Tre episodi sono costati al giovane di Montecarlo un’ordinanza di custodia cautelare in cella
Usciva di casa pur trovandosi agli arresti domiciliari per furto in abitazione, per andare al bar con familiari e amici o per recarsi in farmacia (l’uomo aveva subito un intervento molto delicato poco prima della prima misura cautelare dei domiciliari) per acquistare medicine, ma senza averne l’autorizzazione. Dopo tre episodi i carabinieri di Altopascio hanno arrestato l’operaio di 28 anni, di origini albanesi, residente a Montecarlo e già noto alle forze dell’ordine.
Facendo scattare le manette i militari hanno eseguito l’ordinanza del gip che ha sostituito gli arresti domiciliari con un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Stando a quanto ricostruito, il 28enne, che era sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari per il reato di furto in abitazione, alle 18 dello scorso 26 giugno, alle 1,20 dell’11 luglio e nel pomeriggio del 12 luglio scorso, a seguito dei controlli eseguiti dai militari dell’Arma non era stato trovato in casa.
Le successive verifiche condotte dai carabinieri hanno consentito di accertare che l’uomo, nelle ultime due occasioni, si era recato al bar in compagnia di familiari e di amici, mentre il 26 giugno sosteneva di essersi recato in farmacia per comprare delle medicine, attività comunque non autorizzata. Queste violazioni, quindi, erano state segnalate alla competente autorità giudiziaria, che ha emesso il provvedimento. Dopo le formalità di legge, i carabinieri hanno eseguito la misura, accompagnando il 28enne alla carcere di Lucca.