Neonata di pochi mesi resta chiusa nell’auto sotto il sole: salvata

Minuti di panico nella tarda mattinata di ieri (1 agosto), nei pressi della sede del Comune di Forte dei Marmi, dove una neonata di pochi mesi era rimasta chiusa in auto, sotto il sole cocente di una ennesima giornata caratterizzata da temperature roventi. Decisivo l’intervento di una pattuglia della locale stazione dei carabinieri, impegnata nei quotidiani servizi di controllo de territorio, attirata dalle urla di disperazione di una donna la quale chiedeva aiuto ai militari per soccorrere la nipote, di pochi mesi di età, rimasta a bordo della propria autovettura da cui era appena scesa, ma purtroppo lasciando inavvertitamente le chiavi all’interno del veicolo e così determinando l’attivazione del dispositivo di chiusura automatica delle portiere e rendendo vano ogni successivo tentativo di riaprirle.

Immediatamente i due militari, adottando le dovute precauzioni, hanno infranto uno dei vetri dell’autovettura, estraendo la piccola incolume e in buone condizioni di salute, che veniva affidata alla zia che l’accoglieva con un emotivo abbraccio intenso e liberatorio.

Un episodio che si è concluso con un lieto fine e su cui non sono emerse responsabilità a carico della donna considerato che la piccola non è mai stata lasciata sola, ma che porta ancora una volta a riflettere sulla necessità di una costante attenzione quando siamo alla guida di veicoli su cui sono trasportati anche bambini.

Sul caso interviene Gabriele Salusti, segretario generale regionale aggiunto dell’Unione sindacale italiana carabinieri: “Un plauso ai carabinieri di Forte dei Marmi per il salvataggio di una neonata rimasta chiusa in auto. Dedizione incondizionata e sempre al servizio dei più deboli, ma l’adeguato riconoscimento economico resta pur sempre un miraggio per le bocche ormai asciutte e amare delle famiglie di donne e uomini in divisa. Oggi desideriamo esprimere il nostro più sentito ringraziamento e apprezzamento per il prezioso lavoro svolto dai carabinieri di Forte dei Marmi, che ancora una volta hanno dimostrato il loro impegno e la loro abnegazione nel garantire la sicurezza e il benessere della nostra comunità. Vogliamo quindi esprimere il nostro più profondo riconoscimento ai carabinieri di Forte dei Marmi e a tutti i militari dell’Arma che, con coraggio e passione, operano ogni giorno per proteggere e servire la nostra comunità. Questo evento, tra i tanti, deve farci riflettere sull’incessante impegno e la straordinaria professionalità delle donne e uomini dell’Arma a presidio delle città fino al più remoto comune d’Italia. I carabinieri, tra la gente e per la gente, spesso lavorano ben oltre le ore settimanali previste, nonostante un contratto che necessita ancora di essere rinnovato. Un’opera però poco apprezzata considerato che il valore di un’ora di lavoro straordinario per un carabiniere, al netto delle tasse, è significativamente inferiore agli 11,27 euro lordi. Questo dato evidenzia la necessità di un adeguato riconoscimento economico e contrattuale per il prezioso contributo alla sicurezza e al benessere di tutti. Invitiamo infine tutti i cittadini a riflettere sull’importanza di una costante attenzione e vigilanza, soprattutto quando siamo alla guida di veicoli su cui sono trasportati anche bambini. La sicurezza dei nostri cari dipende anche dalla nostra responsabilità e dal nostro comportamento”.