Morto a soli 45 anni il responsabile del Nucleo operativo dei carabinieri di Castelnuovo, Stefano Bitti

Era arrivato nel 2002 alla stazione di Camporgiano. I funerali saranno celebrati venerdì (16 agosto) alle 17 nella parrocchia di San Bartolomeo Apostolo di Chiozza.
Era malato da tempo. È morto nella notte, a soli 45 anni all’ospedale Santa Croce di Castelnuovo Garfagnana dove era ricoverato, Stefano Bitti, responsabile del Nucleo operativo della Compagnia dei carabinieri di Castelnuovo.
Il militare originario della provincia di Ancona, ma da anni stabilmente residente nella frazione di Chiozza di Castiglione di Garfagnana, era ormai un membro conosciuto e consolidato della comunità garfagnina, dove era arrivato nel 2002 quale giovane carabiniere addetto alla stazione di Camporgiano e da dove era partita la sua carriera militare che lo ha visto poi impegnato anche a Borgo a Mozzano e, con incarichi diversificati, nella sede del comando compagnia di Castelnuovo. Qui dall’aprile 2021, con il grado di maresciallo, era in forza all’aliquota Operativa del Nucleo operativo e radiomobile, mettendo a frutto il suo grande valore professionale e le spiccate competenze nella Polizia Giudiziaria, arricchite da una laurea in scienze dei servi giuridici ed operatore giudiziario.
Marito e padre esemplare, lascia moglie e due figli adolescenti. Enorme il dolore tra i suoi colleghi di lavoro, da cui era stimato non soltanto per le sue qualità professionali e per l’elevato spessore dei risultati conseguiti, ma anche per l’encomiabile senso del dovere e per gli esemplari valori morali sempre dimostrati.
Grande commozione per la sua perdita anche nella frazione di Chiozza di Castiglione, dove risiedeva da anni. I funerali saranno celebrati venerdì (16 agosto) alle 17 nella parrocchia di San Bartolomeo Apostolo di Chiozza.