Vede la foto del padre morto sul lavoro: Viola, 2 anni, abbraccia l’immagine

Il clic immortalato alla mostra nella Pineta di Ponente a Viareggio. È la figlia dell'operaio morto nello scavo del cantiere a Sant'Alessio

Uno scatto, quello dell’abbraccio di Viola, solo 2 anni, che cerca di abbracciare la foto del suo babbo Luca, morto in un tragico incidente sul lavoro nel marzo scorso a Sant’Alessio, nel cantiere per i lavori, che fa pensare, riflettere, che commuove e che è diventata virale. 

È stata immortalata da Maria Nanni durante la mostra itinerante Non numeri ma persone, curata dall’associazione nazionale sul lavoro Ruggero Toffulutti e organizzata dall’associazione Assemblea 29 giugno –  in ricordo della strage del treno deragliato – nella Pineta di Ponente di Viareggio dove erano esposte 40 foto, tra cui, appunto, quella di Luca Giannecchini, deceduto a Sant’Alessio mentre lavorava in uno scavo stradale.

La piccola Viola, accompagnata dalla mamma Lucia, appena vista l’immagine che ritrae suo padre, sorridente, ha alzato le braccia, come a volerlo abbracciare: un gesto istintivo, naturale, di una bimba che riconosce il suo babbo, che a due anni, forse, ancora non comprende il significato della morte: l’affetto, sincero, come solo un bimbo, un’anima pura e innocente, può dimostrare.

 

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