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Cronaca
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Il saluto commosso di Confartigianato a Renzo Dal Porto: “Tutti noi ti dobbiamo molto”

6 settembre 2024 | 13:52
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Il saluto commosso di Confartigianato a Renzo Dal Porto: “Tutti noi ti dobbiamo molto”

Il cordoglio dell’associazione di categoria per la morte del titolare del Garage S. Leonardo

Confartigianato Lucca saluta Renzo Dal Porto, morto ieri (5 settembre) schiacciato dalla propria auto.

Muore schiacciato dalla propria auto: dramma a Capannori

“Carissimo Renzo, è con immenso dispiacere che la Confartigianato Imprese Lucca ha appreso della tua scomparsa in una maniera tragica che nessuno di noi avrebbe mai immaginato – dicono dall’associazione di categoria -. Titolare del Garage S. Leonardo sei sempre stato un grande appassionato per le auto d’epoca, del quale sei stato promotore di molti raduni alcuni anche nella zona di S. Leonardo in Treponzio e Lucca, ma pochi sanno che sei stato l’anima del Gruppo Autoriparatori di Confartigianato della provincia di Lucca. Dopo la metà degli anni ’80 infatti, ai molti impegni che avevi hai aggiunto anche questo e sei entrato a far parte del consiglio dell’associazione. Ricordo ancora che tutti primi lunedì del mese ci si trovava nella sala riunioni di Confartigianato e si discutevano dei problemi della categoria, della necessità di fare corsi di aggiornamento, alle misure di sicurezza nei luoghi di lavoro, dalle misure necessarie per combattere il lavoro nero alla necessità di fare squadra anche nell’acquisto dei pezzi di ricambio per ottenere sconti più significativi”.

“Molti gli incontri con sindaci, ed istituzioni per risolvere, almeno parzialmente, alcuni dei problemi sopra citati, con soddisfazione anche degli altri colleghi. Ma la soddisfazione più grande è l’eredità che ci lasci che è quella di aver creato un gruppo coeso di meccanici che ha, finalmente, superato quella diffidenza che li caratterizzava prima – prosegue -. Addirittura alcuni di questi meccanici erano arrivati a mettere a disposizione dei colleghi che non le avevano, attrezzature particolari, come il ‘banco prova freni’ che ha consentito di evitare che molte auto, soggette a revisione, fossero ‘bocciate’. Renzo, Confartigianato ti deve molto ed io, Roberto Favilla, ancora di più, perché siamo stati fianco a fianco per molti anni, in tante battaglie anche a livello nazionale quando si partiva per Roma alle cinque di mattina. Purtroppo non sei stato fortunato nella vita, prima la scomparsa improvvisa del figlio Daniele, poi quella di Rosanna, donna umile, gentile e con una grande dignità deceduta anche lei prematuramente. Ora la tua tragica dipartita. Al figlio Fabio vanno le più sentite condoglianze di tutta la Confartigianato, ed anche, mi permetto, da parte di tutti i tuoi colleghi. Che dire se non un caloroso arrivederci là dove il dolore, le preoccupazioni, le ansie, la fatica non esistono? Ciao Renzo”.