Una svastica disegnata sul muro della casa del popolo di Verciano. Il raid sarebbe avvenuto questa notte, proprio alla vigilia del Toscana Pride.
“Stanotte qualcun* che non aveva niente di meglio da fare ha pensato bene di marchiare la casa del popolo – si legge sul post pubblicato su Facebook -. Nessun passo indietro, ci vediamo oggi in piazza”.
Sul tema anche il presidente di Anpi Lucca, Romano Zipolini: “Ancora sfregi fascisti. Chi non crede che ci siano ancora i fascisti, li avrebbe potuti incontrare stanotte, alla Casa del Popolo di Verciano, o alla sede della Trebesto. Avrebbe potuto vedere quelle facce, che si nascondevano nel buio. Sì. Sono proprio i fascisti. Anche se hanno così poco rispetto persino per sé stessi, che si travestono da nazisti Ma, a guardare bene le cose: è sempre stata questa la storia. Una brutta storia di servi e di carnefici. Anpi Lucca è al fianco degli antifascisti della Casa del Popolo di Verciano e della Trebesto. Raccoglierà prontamente una somma, che metterà a disposizione per cancellare quegli ignobili sfregi, alla coscienza delle persone umane, prima ancora che alle case”.
“In rapporto alle scritte oltraggiose alla Casa del Popolo di Verciano – è il commento del circolo Legambiente di Lucca – di anonimi imbrattamuri, che si richiamano alla simbologia nazifascista, condanniamo queste manifestazioni ignobili e puerili che avvelenano il clima di una società civile memore del suo passato“.