Rubava nelle abitazioni e ad aprile tentò di investire un carabiniere con l’auto: arrestato

Il giovane avrebbe commesso numerosi furti tra i comuni di Barga e Pietrasanta dal mese di febbraio
È stato protagonista di numerosi furti tra le case della provincia di Lucca, dalla Mediavalle fino alla Versilia, e beccato dalle forze dell’ordine la scorsa primavera aveva anche tentato di investire un carabiniere con l’auto in fuga. Ma la sua corsa adesso è finita: i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Lucca, infatti, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale di Lucca su proposta della locale Procura nei confronti di un giovane d’origine albanese, a conclusione di una prolungata e intensa attività investigativa, dalla quale sono emersi gravi indizi di colpevolezza per il tentato omicidio di un carabiniere e per numerosi furti in abitazione consumati tra i comuni di Barga e Pietrasanta, avvenuti a partire dal mese di febbraio di quest’anno.
L’arrestato, era stato intercettato a bordo di una Bmw station wagon subito dopo aver tentato un furto in un’abitazione della Versilia nel passato mese di aprile, era stato messo in fuga – assieme ai suoi complici – dal vicino della vittima che aveva dalla sua abitazione due giovani con delle torce intenti nel buio, a forzare il portone dell’attigua villetta. L’evento e l’auto sospetta segnalati prontamente al 112 dall’attento residente, hanno consentito poco dopo a una pattuglia dei carabinieri di Marina di Pietrasanta, capeggiata dal comandante della locale Stazione, di rintracciare il veicolo cercando d’arrestarne la marcia. I malviventi, oltre a non rispettare l’invito a fermarsi della pattuglia, hanno tentato con una manovra estremamente pericolosa e ad alta velocità, d’investire e colpire il Comandante che, nel frattempo, era sceso dal veicolo di servizio per intimare l’alt. Solo la prontezza del militare che si è lanciato sul cofano dell’auto d’istituto, ha consentito d’evitare tragiche e irreversibili conseguenze.
Tra gli eventi contestati vi sono anche alcuni furti e in abitazione commessi nella passata primavera nei comuni di Barga (frazione Fornaci di Barga) e Pietrasanta quando le vittime, rientrando in casa, hanno constatato amaramente d’aver subito la visita dei ladri che, dopo aver messo a soqquadro le camere alla ricerca di cose preziose, hanno lasciato nell’animo dei proprietari un profondo e amaro sconforto oltre alla perdita d’oggetti cari.
Il giudice per le indagini preliminari di Lucca ha ritenuto idonee le numerose fonti di prova raccolte nel corso delle investigazioni a suo carico dai carabinieri, non soltanto nel motivare il provvedimento d’arresto, ma anche per evidenziare il concreto pericolo di reiterazione dei reati nel futuro. L’arrestato è stato condotto al carcere di La Spezia e sono tutt’ora in corso investigazioni tese all’individuazione e identificazione dei complici dell’indagato.