Logistica per i Comics: il parcheggio selvaggio intorno alle Mura e in periferia resta il problema principale

1 novembre 2024 | 17:14
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Logistica per i Comics: il parcheggio selvaggio intorno alle Mura e in periferia resta il problema principale
Logistica per i Comics: il parcheggio selvaggio intorno alle Mura e in periferia resta il problema principale
Logistica per i Comics: il parcheggio selvaggio intorno alle Mura e in periferia resta il problema principale
Logistica per i Comics: il parcheggio selvaggio intorno alle Mura e in periferia resta il problema principale
Logistica per i Comics: il parcheggio selvaggio intorno alle Mura e in periferia resta il problema principale

Qualche disagio e lunghe file per la circolazione pedonale in via Vittorio Veneto e via Beccheria, code per qualche padiglione. Segnalazioni dai lettori su tempi dei soccorsi e biciclette ‘a mano’

Non solo luci nella giornata di Lucca Comics and Games, all’interno di un evento che, per i numeri che ha portato, è andato più che bene da tutti i punti di vista, compresa la logistica.

Il principale problema resta quello del parcheggio selvaggio intorno alle Mura e in prima periferia.Gli stalli dei parcheggi destinati alla manifestazione si sono rapidamente riempiti, compresi quelli delle nuove location del Molino Pardini, dell’ex area Gaddi a Borgo Giannotti e dell’uscita autostradale di Lucca Est. Ma anche laddove ci fossero stati posti residui la non volontà di qualcuno di pagare il costo del parcheggio ha portato ad usare ogni spazio libero per la propria auto. E spesso è scattato, per i ‘furbetti della sosta’ o la multa o, nei casi più gravi, la rimozione. Frequente è stato il via vai di carro attrezzi fin dalle prime ore della mattina per liberare, infatti, le aree vietate, soprattutto nei punti più sensibili come quello di piazzale Ricasoli.

L’altro problema resta quello dell’accesso ad alcuni padiglioni, in particolare Carducci e Napoleone, per non parlare del padiglione di Squid Game in piazza Anfiteatro dove le attese possono diventare davvero lunghe. Così come sono lunghi i tempi di percorrenza in alcune strade cittadine più frequentate. Arrivare da porta San Pietro a piazza San Michele, in particolare, può richiedere tempi lunghi per le lunghe file di persone che vogliono raggiungere i padiglioni più ambiti.

Dai lettori le segnalazioni riguardano due situazioni. Una quella dell’impossibilità di far entrare le biciclette, se non condotte a mano, all’interno del centro storico. In molti arrivano alla porta e, conosciuto il divieto, lasciano la bici parcheggiata all’esterno. In particolare è successo fuori da porta Sant’Anna, dove si sono viste bici in sosta a decine, lasciate da persone che hanno preferito proseguire a piedi verso il centro.

L’altra questione è quella dei soccorsi. La macchina è ovviamente oliata e i rinforzi non sono mancati ma per un malore di una giovane a porta Elisa alcune ragazze dichiarano di aver dovuto attendere 35 minuti. La situazione non sembrava particolarmente grave, ma il tempo di attesa è apparso loro decisamente elevato, soprattutto in occasione di una manifestazione in cui situazioni del genere sono attese e frequenti.