Danneggiò una vetrina di un locale in centro: scatta il Daspo urbano per un 16enne

13 novembre 2024 | 10:29
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Danneggiò una vetrina di un locale in centro: scatta il Daspo urbano per un 16enne

L’episodio è avvenuto a Lido di Camaiore. Nel comune versiliese scattano anche 8 fogli di via

I carabinieri di Lido di Camaiore hanno valutato la condotta di un 16enne camaiorese che ha provocato un danno alla vetrina di un esercizio pubblico ubicato nella centrale piazza Matteotti, della frazione di Lido di Camaiore, dove sono presenti svariati locali di pubblico intrattenimento e molto frequentata da turisti, rappresentando un danno alla sicurezza e alla tranquillità pubblica. A seguito della proposta avanzata dal Comando, il Questore ha disposto nei suoi confronti il divieto di accedere per due anni al locale interessato dal danneggiamento e in tutti gli esercizi pubblici ubicati in quella piazza, nonché di stazionarvi.

I provvedimenti di questo tipo sono emessi al fine di porre un freno alla “movida violenta”, che desta particolare allarme nell’opinione pubblica. Il presidio territoriale dell’Arma di Lido di Camaiore, ha altresì proposto al Questore l’adozione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio dal comune di Camaiore nei confronti di otto soggetti coinvolti a vario titolo nella commissione di reati di vario genere, oppure gravati da precedenti penali, controllati dalle pattuglie nel corso dei servizi di vigilanza del territorio, in particolare durante la trascorsa stagione estiva. I provvedimenti, accolti dall’autorità, sono stati notificati agli interessati che quindi non potranno fare ritorno nel territorio del comune camaiorese per un periodo variabile da uno a quattro anni.

Questo provvedimento viene adottato nei confronti di soggetti pericolosi per la sicurezza pubblica e che si trovano in un comune diverso dal luogo di residenza o di dimora abituale, consente l’allontanamento di pregiudicati che non erano in grado di fornire alcuna motivata giustificazione per la loro presenza, impedendo a titolo preventivo la commissione di reati, in particolare di natura predatoria, con ricadute positive sul livello di percezione della sicurezza pubblica da parte dei cittadini.