Trova i ladri in casa e si chiude in camera, aggredito il marito

Quando l’hanno vista scappare l’hanno inseguita. Vari i furti nel pomeriggio all’Arancio
Ha sentito qualcuno entrare in casa ed è corsa a chiudersi in camera. I ladri inaspettatamente, anziché desistere e scappare, dopo aver visto la donna nascondersi, si sono fiondati alla porta e hanno insistito fino ad aprirla, chissà con quali intenzioni. Quando hanno aperto, però, davanti si sono trovati anche il marito della donna, una coppia sulla sessantina, e le cose sono cambiate.
L’uomo ha provato a contrastare l’attacco e difendere se stesso, sua moglie e la sua casa e a quel punto è nata una breve colluttazione, finita con una torcia del ladro che lo ha colpito alla spalla, fermandolo giusto il tempo di guadagnarsi la fuga. Per fortuna l’uomo se l’è cavata con un enorme spavento e un po’ di dolore, ma niente rispetto a quanto sarebbe potuto accadere. L’idea che emerge dal racconto infatti, è che i malviventi non fossero armati, per fortuna. E anche però che non si trattasse di “ladri improvvisati” ma di professionisti del furto, disposti a trascendere in rapina.
Tutto si è consumato in pochi attimi, lunghissimi per la coppia, nel pomeriggio di ieri 16 novembre a Lucca. Forse in un’escalation: nelle stesse ore sono stati denunciati vari furti in zona Arancio, magari collegati tra loro ma non necessariamente e su questo le indagini delle questura di Lucca sono in corso.
Anche per questo è importante denunciare sempre: ogni informazione, pur piccola, può diventare importante nell’indagine.