Bimba morta nella piscina del bagno Texas: 6 condannati in primo grado

Le pene vanno da 4 anni a 2 anni e 3 mesi
Si è chiuso oggi in Tribunale a Lucca il processo, in primo grado, sul caso di Sofia Bernkopf, la dodicenne di Parma morta dopo essere rimasta intrappolata nel bocchettone della piscina del bagno Texas a Marina di Pietrasanta.
Tutti condannati, tranne il giovane bagnino: Per Enrico Lenzi la pena di 4 anni, per Simonetta e Elisabetta Cafissi, Giampiero Livi e Mauro Assuero Marchi 3 anni e 2 mesi, per Emanuele Fulceri 2 anni e 3 mesi.
Disposta anche una provvisionale di 250mila e 50mila euro per le parti civili costituite, oltre al pagamento delle spese processuali.
La tragedia si consumò nel luglio del 2019. A cercare di rianimare il corpo della bambina fu il dottor Tiziano Ceragioli, che era nello stabilimento balneare adiacente: avvisato, si precipitò in costume, si inginocchiò sulla piccola, sdraiata a bordo piscina praticandole sia il massaggio cardiaco che la respirazione bocca a bocca. Portata all’Opa di Massa, e sottoposta ed Ecmo, Sofia, purtroppo non ce la fece: mori dopo 3 giorni di agonia.