Educazione e prevenzione per una guida sicura, formati gli operatori del progetto Carambole

Hanno partecipato 21 persone provenienti dall’Asl, del Ceis e del Comune
Prevenire gli incidenti stradali causati dalla guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti puntando sul coinvolgimento diretto dei giovani. È questa la missione di Carambole, il progetto di prevenzione promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipartimento per le politiche antidroga) gestito dal Comune di Lucca in collaborazione con la Prefettura di Lucca, l’Azienda USL Toscana nord ovest e l’Ufficio scolastico territoriale di Lucca e Massa Carrara. Il progetto coinvolge gli studenti delle classi quarte delle scuole secondarie di secondo grado della Zona distretto Piana di Lucca e i giovani adulti dei comuni aderenti.
Il primo passo del progetto prevede la formazione degli operatori: il corso si è concluso nei giorni scorsi alla Cittadella della salute Campo di Marte di Lucca. Hanno partecipato, per 12 ore di formazione, 21 operatori provenienti dall’Asl (nello specifico dai Ser.D. della Piana di Lucca e di Gallicano e dall’Unità Educazione e promozione della salute dell’ambito territoriale Lucca), del Ceis di Lucca e del Comune di Lucca. A tenere il corso sono state Franca Beccaria e Antonella Ermacora, esperte riconosciute a livello nazionale di Eclectica (Ente di formazione e ricerca che supporta organizzazioni e comunità nella comprensione dei fenomeni sociali e nello sviluppo di competenze strategiche per affrontare le sfide attuali).
I consulenti hanno proposto di approfondire la conoscenza sul mondo adolescenziale e giovanile, soggetto a rapidi cambiamenti, sottolineando l’importanza di aggiornamenti continui per gli adulti per promuovere competenze utili a gestire i rischi legati alla guida. Il corso ha inoltre favorito la riflessione, dibattito e confronto sull’adolescenza, con un focus sui comportamenti a rischio. L’obiettivo è stimolare il sentiment, ovvero la capacità di fare scelte consapevoli da parte di giovani e giovani adulti, aumentandone la consapevolezza sui rischi legati a comportamenti pericolosi e realizzando interventi che coinvolgano tutta la comunità nella promozione della sicurezza stradale.