Il forte boato e poi le fiamme: nella notte i vigili del fuoco hanno scavato a mano tra le macerie
In mattinata hanno subito ritrovato il corpo senza vita di Seetoh Kwok Meng, 68enne di Singapore. La moglie, Chang Kai En, 52enne di Taiwan, è ancora dispersa
Il forte boato (avvertito anche a chilometri e chilometri di distanza) intorno alle 23,45, le fiamme e la villetta rasa al suolo. Uno scenario apocalittico quello che si sono trovati davanti ieri sera (21 dicembre) i vigli del fuoco, che sono intervenuti ad Eglio.
L’allarme, la speranza che la coppia non fosse all’interno della casa che purtroppo si è subito spezzata con i cellullari che non squillavano e la macchina parcheggiata fuori dalla villetta esplosa: sul posto, dopo il forte boato e le fiamme, sono intervenuti subito i vigili del fuoco del comando di Lucca, distaccamento di Castelnuovo, e della sede centrale di Lucca (impegnati circa 25 vigili del fuoco). Oltre alle squadre ordinarie sono state attivate anche quelle degli specialisti Usar (Urban search and rescue). Sul posto anche i nuclei dei cinofili dei vigili del fuoco e dei Sapr (Sistemi aeromobili a pilotaggio remoto).
I vigli del fuoco nella nottata di ieri si sono messi subito a scavare a mano tra le macerie, poi stamattina (22 dicembre), con l’arrivo dei mezzi (gli escavatori ndr), hanno subito ritrovato il corpo senza vita di Seetoh Kwok Meng, 68enne di Singapore. La moglie, Chang Kai En, 52enne di Taiwan, è ancora dispersa. La coppia aveva la residenza a Molazzana e nella loro villetta a Eglio trascorrevano lunghi periodi.
La task force sta ancora scavando tra le macerie alla ricerca della 52enne dispersa.