Carambola mortale sulla variante Aurelia, salvi l’uomo di 51 anni e le due figlie. È il giorno del dolore per Mame e Sokhna

30 dicembre 2024 | 18:01
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Carambola mortale sulla variante Aurelia, salvi l’uomo di 51 anni e le due figlie. È il giorno del dolore per Mame e Sokhna

L’istituto comprensivo di Santa Croce sull’Arno sulla morte della bimba di 9 anni: “Lascia nei nostri cuori il suo sorriso e la sua infinita dolcezza”

All’indomani del drammatico incidente che ha provocato due vittime, la 47enneMame Badiane Thioune e la nipote Sokhna Thioune di 9, è il giorno del dolore.

Il dolore di una comunità, quella senegalese, che si è stretta fin da subito intorno a Meissa Mbaye, l’uomo di 51 anni alla guida dell’auto protagonista della carambola mortale e delle sue due figlie, di 12 e di 6 anni, ricoverate una a Cisanello e l’altra, assieme a lui, all’ospedale Versilia.

Nessuno di loro è in pericolo di vita, ma con il dramma nel cuore per la perdita dei congiunti in quello che doveva essere un viaggio di divertimento e spensieratezza, per andare a festeggiare il Capodanno a Bergamo.

Un dramma, quello di ieri, che si è consumato in pochi attimi, sulla variante Aurelia poco dopo l’ingresso, in direzione Viareggio, della rampa del Cotone. Lo schianto è avvenuto poco dopo le 12,30 secondo una dinamica al vaglio della polizia municipale. Secondo le prime, e del tutto parziali, ricostruzioni un’auto, una Kia Picanto di colore rosso, si è immessa dalla rampa del Cotone sulla variante ed è entrata in collisione con una Fiat Tipo modello nuovo di colore grigio che procedeva, probabilmente a velocità sostenuta, sulla variante in direzione nord. L’impatto ha provocato una carambola dell’auto con a bordo la famiglia: due bambine a bordo sono state sbalzate fuori dai finestrini, fra queste una delle vittime. La madre è finita sul guard rail ed è morta sul colpo. Dopo la notizia dell’incidente si è subito mobilitata la macchina dei soccorsi. Nella quale si è inserito anche l’intervento di un passante che, su insistenza del 51enne, ha trasportato le due bimbe all’ospedale Versilia. Purtroppo, però, per la piccola di 9 anni non c’è stato nulla da fare.

Cordoglio è stato espresso oggi dall’istituto comprensivo Santa Croce. È grande lo sconforto per il tragico incidente accaduto alla piccola Sokhna, “una bambina dolce e affettuosa e che amava la scuola, i suoi compagni e gli insegnanti ed il cui amore era ricambiato”.

La preside Laura Cascianini, appena saputa la notizia ha preso contatti con il presidente della comunità senegalese di Santa Croce sull’Arno, a nome di tutto l’istituto da lei diretto, esprime vicinanza alla famiglia della piccola ed aggiunge: “In questo immenso dolore, la scuola vuol essere il porto di affetti in cui trarre rifugio e cogliere sostegno. In una tragedia che ci ha colpiti tutti il rispetto e l’amore parlino ai cuori là dove la ragione non trova risposte”.

Sgomente anche le maestre, che al silenzio uniscono queste poche ma significative parole: “Sokhna lascia nei nostri cuori il suo sorriso e la sua infinita dolcezza”.