Palpata in piazza San Michele, una giovane: “Nessuno è intervenuto in mio soccorso”

Molestie sessuali in piazza San Michele in centro storico ad opera di un uomo di circa 35 anni, apparentemente di origini straniere.

A raccontare l’episodio è una ragazza di circa 20 anni che abita in provincia di Pistoia. Lo spiacevole episodio è accaduto venerdì 3 gennaio intorno alle 11 di mattina, la ragazza che ha subito la molestia era venuta a Lucca per le feste. Nel mentre era intenta a leggere il menu della caffetteria Casali, si è sentita palpare il sedere.

“Ero da sola in piazza san Michele ed era mattina inoltrata – racconta -, stavo guardando il menu del Caffè Casali sull’angolo della piazza, quando ho sentito qualcuno che mi toccava il sedere. Sono subito scattata voltandomi e ho visto un uomo di origini straniere che avrà avuto 35 anni, con il cappuccio e vestito di scuro. Nonostante gli abbia gridato non è scappato, è rimasto fermo li a guardarmi e mi ha detto: Eh, almeno ci ho provato”.

La ragazza si guarda intorno per vedere se qualcuno è pronto a sostenerla, purtroppo, nonostante molte persone hanno assistito alla molestia, nessuno è intervenuto.

“Lui se n’è andato – prosegue nel racconto -, ma quello che più mi ha colpito è che nessuno dei presenti è intervenuto in mio sostegno. C’era tanta gente in piazza San Michele a quell’ora, anche seduta al Caffè Casali, ma niente, si sono voltati dall’altra parte. Purtroppo questo è un problema e io non mi sono più sentita serena e tranquilla a camminare nella città di Lucca”.

“Questo molestatore poteva proseguire anche con altre aggressioni – prosegue la donna – non era un persona psichiatrica come si sente dire in giro. Un’ altra volta, sempre in centro a Lucca, in piazza Napoleone venni offesa verbalmente da un signore anziano insieme alla moglie. Insomma, non è un bel biglietto da visita per la città. Fra l’altro dovrei venire a lavorare a Lucca nei prossimi mesi e non sono sicura di riuscirci, perché questa situazione mi ha sconvolto”.